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Banco di Sardegna SassariCHAMPIONSCOPPE EUROPEE

Dinamo, serve una notte da Champions

La Dinamo è appesa ad un filo, l’ultimo gettone a disposizione per conquistare il play-in di BCL se lo dovrà giocare contro una delle squadre più forti della competizione, se non la più forte in questo momento, ovvero l’Unicaja Malaga, arrivata banalmente dalle qualificazioni, ma che ha un roster di Eurolega e se la sta giocando alla pari in Spagna con Barcellona, Real Madrid e le altre corazzate spagnole. Il Banco ha perso la grande occasione contro Dijon, altro roster in grande ascesa, non riuscendo a portare a casa un successo che le avrebbe permesso di staccare il pass per lo spareggio playoff. Adesso deve assolutamente vincere a Malaga sperando che i francesi battano in casa il Paok (i transalpini sono già certi del 2° posto). L’Unicaja, 2° attacco e 2^ per assist in tutta la BCL, è forte, profonda, con giocatori di grande fisicità e talento, difensori eccelsi come Diaz che ha messo in difficoltà tutti in Europa e con la nazionale, tiratori come Kalinovski e Brizuela, playmaker di assoluto livello come Perry e lo stesso canterano di Malaga. Dentro l’area lunghi esperti e fisici come Kravish, Will Thomas, Lima, Osetkowski che tira anche da 3 punti, senza dimenticare l’ex Venezia Ejim. Occhio all’ex Bayern Monaco Dedovic, un lusso per la BCL e l’ala Barreiro che ha già fatto molto male a Sassari. Una squadra pazzesca che ha tutto per vincere, la Dinamo vorrà cercare di fare la partita della stagione, provare a restare nel match con la difesa e correre in contropiede per subire l’aggressività a metà campo degli spagnoli. Si gioca martedì alle 20:30, ovviamente in contemporanea con Dijon – Paok.

LE STATISTICHE IN BCL DI MALAGA

DINAMO, IDENTITA’ E DIFESA

Bucchi: “Ci giochiamo l’ultima fiche per accedere al play-in di Champions League, contro una squadra che può vincere la coppa, molto forte, con un roster da Eurolega che è nelle prime quattro squadre nel miglior campionato che c’è in Europa. Sappiamo che sarà durissima, all’andata abbiamo giocato un’eccellente partita per 35’, con loro ne servono 40 di alto livello, siamo cambiati, abbiamo una fisionomia e un’identità precisa, difendiamo, ovvio che contro l’Unicaja non serve solo fare una buona partita. Dovremo essere molto attenti e lucidi anche contro il loro pressing, hanno giocatori come Diaz che anche con la nazionale ha dimostrato di essere uno dei migliori difensori d’Europa, hanno grande impatto in area, giocatori di talento sul perimetro, ma non saremmo neanche andati se non ci credessimo o se non pensassimo di fare una bellissima partita”