Vicenza sfiora l’impresa contro Udine
A.S.Vicenza – Delser Crich Udine 57 – 60 (13/14, 22/32, 35/45)
Vicenza: Tonello 8, Bellon ne., Monaco 5, Garzotto 4, Mioni 2, Sturma 7, Villarruel 6, Reschigian, Chrysanthidou 4, Tagliapietra 21. All. Fabio Ussaggi
Tiri da due 13/45 tiri da tre 7/22 Tl 10/12 rimb 41 (30+11) pp21 pr 11 ass 12.
Udine: Codolo ne., Buttazzoni ne., Blasigh 9, Molnar 14, Braida 6, Missanelli 13, Lizzi 4, Pontoni 4, Da Pozzo 4, Agostini ne., Mosetti 6, Medeot. All. Massimo Riga
Tiri da due 21/50 tiri da tre 3/16 Tl 9/15 Rimb.50 (36+14) Pp 20 Pr 10 ass. 16.
Arbitri Mattia Foschini e Luca Rezzoagli.
Vicenza perde con onore contro Udine seconda in classifica
Se Fabio Ussaggi voleva una risposta positiva dopo la debacle contro Alpo, alla fine della partita con Udine può dirsi soddisfatto e tirare un sospiro di sollievo. Se le giocatrici volevano dare un segnale di orgoglio e di vitalità, ci sono riuscite in pieno. Vicenza – Udine rinfranca tutti. Udine perchè si assicura con un turno di anticipo il secondo posto in classifica, Vicenza perchè ha dimostrato sul campo di esserci e di essere capace di non mollare mai. La reazione che la società si aspettava è avvenuta: mission ok! E sì perchè per Monaco e compagne la partenza è stata da incubo! 0/12 per Udine con Sturma che segna il primo canestro dopo 7 minuti di gioco. Ma il pessimo ricordo di Alpo, fatto di ombre e di fragilità, si ferma qui perchè per 33 minuti si assiste a una nuova partita dove Vicenza vuol dire la sua: corre, lotta, salta, recupera e soprattutto difende, rendendo dura la vita alla squadra avversaria! Subito reagisce con un 11/0 e già alla fine del primo quarto si va allo stop sul 13/14. Nel secondo atto dopo una bomba di Villarruel e un canestro da sotto di Granzotto Vicenza si porta in vantaggio a +3: 18/15. Ma Udine piazza uno 0/6 con Missanelli e Blasigh (4 punti). E’ Tagliapietra – buonissima la sua partita – a riportare Vicenza a ridosso: 20/21 con due tiri liberi. E qui Udine piazza un 11 a 2 micidiale che fa chiudere il tempo sul 22/32. Peccato perchè Vicenza fino ad allora non ha assolutamente demeritato. Ma questo distacco risulterà decisivo. Il secondo tempo infatti è tutto una rincorsa berica contro Udine che si vuol scrollare di dosso le vicentine mai dome, sempre con gli artigli acuti a incalzare le friulane. Il distacco si assesta sui 10 punti. Al terzo minuto sul 32/40 Udine soffre di quqttro minuti di blackout. Vicenza butta al vento molte occasioni per farsi sotto ed accorciare le distanze. E’ l’unico rammarico della partita per la squadra di Ussaggi. Al 6° sono prima Blasigh poi Braida con due tiri liberi ad allontanare il pericolo del ricongiungimento. Si chiude sul 35/45. Il quarto atto è sicuramente il più ben giocato da parte di Monaco e compagne. Udine continua imperterrito a stare in testa. Si porta addirittura a +17 sul 57/40 al 6° di gioco. Si teme la debacle. Invece da questo momento si vedono la forza e la generosità di Vicenza. Trovando le forze nel proprio cuore Vicenza sigla un super 17/3 portando il risultato finale su un onorevolissimo 57/60 che lascia anche un po’ di rammarico. Come a dire che, se la partita fosse durata un minuto in più, chissà… Certamente vanno riconosciuti tutti i meriti della squadra di Riga. Ma Ussaggi sicuramente ha potuto dormire di un sonno più tranquillo e ottimista. Complimenti a tutte le giocatrici con in testa Francesca Tagliapietra che scrive a referto, oltre a 21 punti, anche 7 assist e 4 rimbalzi. Ma tutte le ragazze scese in campo hanno meritato l’applauso per l’impegno profuso contro una delle squadre più forti. Ed ora si va sabato a Castelnuovo Scrivia per terminare il campionato.