L’Italia crolla con la Russia
Inizia male il cammino dell’Italia nelle qualificazioni ai Mondiali di basket 2023. A San Pietroburgo, nella prima partita del gruppo H della zona europea, la Russia vince 92-78, nonostante le buone prestazioni di Tonut (20 punti) e Tessitori (19). I padroni di casa accelerano nel finale, spinti da un Astapkovich da 21 punti. Nulla è compromesso a livello di qualificazione, ma con l’Olanda lunedì servirà un successo.
È un’Italia assai diversa da quella capace di ben figurare ai Giochi Olimpici di Tokyo (complice il calendario Fiba che costringe il c.t. Meo Sacchetti ai salti mortali a livello di scelte), ma non è certo soltanto questo il motivo della sconfitta per 92-78 in casa di una Russia parsa più lucida soprattutto nel finale, guidata da uno straordinario Anton Astapkovich, autore di 21 punti con 5/8 dalla lunga distanza. In realtà l’Italbasket non sfigura soprattutto nel primo tempo, chiuso in parità a quota 37: gli Azzurri, per l’occasione in canotta bianca, trovano in Stefano Tonut e Amedeo Tessitori ottime prestazioni a livello individuale, tanto che sono loro a spartirsi equamente ben 24 dei punti messi a segno dall’Italia nei primi venti minuti.
Meno determinante, però, è il contributo del resto della truppa di Sacchetti. Dietro le prestazioni di Tonut e Tessitori, che chiudono rispettivamente con 20 e 19 punti a tabellino, si segnala un solo altro giocatore in doppia cifra, Leonardo Candi con 10 punti, mentre Akele (7), Alviti (6), Flaccadori e Gaspardo (5 per entrambi) non riescono ad avere il giusto impatto sul match. E non è un caso che proprio quando Tonut e Tessitori iniziano a tirare il fiato la Russia allunga: il 28-19 di parziale nell’ultimo periodo non è casuale, la Russia vince con merito e conquista il successo lasciando l’Italia al palo dopo il primo match di qualificazione. Prossimo impegno azzurro lunedì, ad Assago, contro l’Olanda: un avversario non di tradizione ma comunque da non sottovalutare, per non complicare il cammino verso la rassegna iridata.