LA CRISI DELL’USE GROSS
Cosa succede all’Use Computer Gross? Dopo la quarta sconfitta consecutiva rimediata sabato scorso a Varese ed alla vigilia del difficile match interno con Vigevano, in casa biancorossa è la domanda che più di ogni altra ci si pone. Assieme al lavoro in palestra per cercare di invertire la rotta e riprendere slancio in un campionato che, comunque, pare molto livellato anche nella bassa classifica, coach Corbinelli ed il suo staff cercano di capire cosa c’è che non funziona soprattutto nei minuti conclusivi delle gare. “Finora nei finali di partita gli episodi ci hanno sempre condannato – spiega il tecnico – facciamo delle ottime partite anche con squadre sulla carta più attrezzate di noi ma poi, quando si avvicina la sirena, ci manca puntualmente qualcosa visto che finiamo sempre per perdere proprio in queste fasi. A Varese sapevamo che non sarebbe stata una partita semplice, peccato perchè a cinque minuti dalla conclusione quel più 7 lasciava presagire un finale diverso che, però, non c’è stato. In quella fase ci sono stati degli episodi che, messi insieme, hanno finito per pesare. Alla luce di quanto visto finora mi viene da pensare che il problema si essenzialmente di testa, ci manca un po’ di lucidità che ci consentirebbe di eliminare qualche errore gratuito che finiamo sempre per pagare a caro prezzo. Su questo mi aspetto dalla squadra un passo in avanti che è necessario per rimetterci in marcia”.
Sabato prossimo, intanto, all’orizzonte si para una partita a dir poco difficile contro Vigevano, formazione reduce da una vittoria di ben 30 punti in casa e che, assieme a Legnano e San Miniato, è ancora imbattuta. Un banco di prova impegnativo al quale la squadra conta di presentarsi determinata a fare una gara sopra le righe per cogliere un successo che darebbe fiducia e permetterebbe di dare una svolta al campionato.