SUPER DELSER: TORNA AL SUCCESSO CASALINGO CON CARUGATE
Si riprende il Benedetti, e lo fa alzando la voce. L’urlo stende il Basket Carugate e funge da monito alle rivali che, a partire da maggio, la Delser si troverà ad affrontare ai playoff: la Libertas Basket School vince 73-45 e mantiene alta, anzi altissima, la soglia dell’attenzione in vista della seconda fase di campionato. Ci arriverà da terza? Probabile. Ci arriverà carica? Senza dubbio.
L’aritmetica, ad ogni modo, non preclude alla Delser di raggiungere il secondo posto – né tantomeno il primo –: per questo, calcolatrice alla mano, le arancioni affrontano l’avvio del match contro Carugate contando. Tre, i punti di Canova in apertura, altrettanti quelli messi a segno da Blasigh per l’immediato pareggio. Le ospiti, alla lavagna, dettano il ritmo per tre minuti prima cedere il gessetto alle volpi. A salire in cattedra la professoressa Peresson: la playmaker, al 5’, concede una lezione di tiro dalla lunga distanza e infila la bellezza di quattro bombe consecutive. Recitando la tabellina del tre, dunque, le orange creano lo strappo decisivo portandosi sul +10, 17-7. Scarsi incrementa il vantaggio e Lizzi chiude il parziale: 27-9 al 10’. L’abbrivio del secondo quarto è all’insegna del Milani show: l’ex Fanola apre il personale assolo con la tripla del 33-11 per poi infilare i due canestri del +24 (37-13). Con la gara, di fatto, già in ghiaccio, le friulane conducono in attesa che suoni la campanella: prima del suono della sirena Blasigh, dal perimetro, fa 47-16.
Dà respiro alle senatrici coach Matassini al rientro dagli spogliatoi. A tirar la carretta così è Braida, subito autrice del 49-16 e, a metà quarto, protagonista con la doppia tripla valida per il 77-24 orange. Alla festa partecipano, a turno, tutte le frecce nell’arco del tecnico portorecanatese: Da Pozzo, in particolare, firma il 68-29 di fine terzo parziale. I successivi dieci minuti alternano garbage time a scambi volti ad onorare il match fino al giungere della sua conclusione. Allo scadere del cronometro, in ogni caso, il tabellone segna 73-45: Udine ancora promossa e con altri due punti sul registro.
Tabellino Udine: Peresson 12, Sturma 4, Cvijanovic 5, Scarsi 8, Da Pozzo 2, Blasigh 11, Lizzi 6, Pontoni 2, Turel 4, Milani 6, Braida 11, Medeot 2.