Il campo da basket dello Scalo S. Lorenzo rinasce grazie alla street art di Piskv
Un gigantesco cestista si staglia sull’intero campo da basket dello Scalo S. Lorenzo a Roma, invaso dai colori. È questa la splendida opera d’arte, realizzata dal giovane e talentuoso street artist PISKV, che ha dato una nuova veste all’impianto del quartiere. La realizzazione era stata prevista in occasione del Red Bull Half Court, il torneo di basket internazionale 3vs3 in programma a fine ottobre 2020 a Roma, poi rimandato al 2021. Un progetto di riqualificazione e miglioramento dell’impianto, uno dei più grandi in Europa, con un obiettivo chiaro: realizzare un’opera che potesse vivere ed essere apprezzata in primis da tutto il quartiere, diventando poi anche un punto di riferimento per tantissimi appassionati di street basket.
Per questo si è voluto coinvolgere il giovane Francesco Persichella, in arte PISKV, originario di Canosa di Puglia e romano d’adozione, che ha realizzato l’enorme dipinto, utilizzando materiali di qualità e destinati a durare nel tempo. PISKV è noto per aver donato alla Capitale altre opere straordinarie, come quella all’impianto sportivo municipale Tellene con il murales dedicato a Kobe Bryant, campione NBA cresciuto in Italia, o quelle dedicate alle icone del cinema italiano (Banfi, Verdone, Sordi). “L’idea di questo progetto è nata dalle linee stesse del contesto urbano. Ho osservato lo spazio dall’alto e ho inserito nelle forme del playground la planimetria del Colosseo, perché volevo dargli una forte identità”. – Ha commentato PISKV – “Sul Colosseo idealmente si staglia un giocatore di basket nell’atto della schiacciata, l’atto più famoso dello Street Basket. Linee dinamiche e una vivacità dei colori conferiscono forza al disegno, “schiacciando” davvero la realtà grigia che distingueva precedentemente questo campo”.
All’unicità del progetto, inoltre, ha contribuito la partecipazione attiva della comunità locale, con alcuni ragazzi volontari che hanno aiutato l’artista a dipingere il campo da basket, dimostrando passione, coinvolgimento e desiderio di prendere parte alla realizzazione di un’opera che diventerà un punto di riferimento del quartiere ma che respirerà certamente anche una dimensione internazionale. “L’aspetto più bello della realizzazione di quest’opera– continua PISKV – è che ho ricevuto l’aiuto dagli stessi ragazzi, che ogni giorno vivono il playground, gli unici che potevano darmi una mano perché conoscono benissimo il luogo. E lo difenderanno anche in futuro, perché questa street art non sia solo un disegno, ma possa rappresentare il mezzo per una vera e propria rigenerazione urbana”. Matteo Baruzzo, membro della community di basket San Lorenzo Family, aggiunge: “Questo playground è stato sempre un punto di riferimento della città. Vengono qui a giocare anche da tutti gli altri quartieri e la comunità è stata sempre molto attiva. E lo è stata anche in questa occasione, perché alcuni dei ragazzi della comunità, che provengono anche da situazioni disagiate, hanno trovato nuovi stimoli, contribuendo proprio alla realizzazione dell’opera insieme a PISKV e facendo un vero restyling a un impianto un po’ deturpato e abbandonato negli anni”. L’iniziativa di recupero del campo si inserisce in un più ampio progetto di riqualificazione dello scalo S. Lorenzo portato avanti dall’Associazione Remuria, che grazie ad una serie di eventi ed iniziativa punta a rendere l’area più ricca, viva e confortevole, dal Municipio II di Roma, dal Presidente Francesca del Bello e all’assessore Rino Fabiano, che continuano a lavorare e investire molto sul miglioramento dell’area. Il progetto di riqualificazione dello scalo S.Lorenzo è il primo di altri progetti analoghi, che Red Bull svilupperà in diverse città italiane nei prossimi mesi