Pistoia espugna Reggio Emilia con un tiro dalla media di Kerron Johnson a mezzo secondo dalla fine
Pistoia ci ha preso gusto: dopo la vittoria a Sassari, arriva anche quella a Reggio Emilia per 82-84, grazie a un tiro di Kerron Johnson a cinque decimi dalla fine dela partita. Si apre così, con quest’anticipo a tinte sorprendenti, l’ottava giornata della Serie A 2018-2019. Per la formazione di Devis Cagnardi si rivelano dunque insufficienti i 22 punti di Ricky Ledo, come pure i 15 di Pablo Aguilar e i 13 di Riccardo Cervi. Quella di Alessandro Ramagli, invece, può godere dei 15 di Ousman Krubally, dei 14 di Kerron Johnson, dei 12 di Riccardo Bolpin e dei 10 a testa di Matteo Martini e Dominique Johnson.
A inizio partita fa quasi tutto Aguilar, con sette dei primi nove punti della formazione di casa che valgono il +5. Dall’altra parte del campo, però, Bolpin e Severini da tre danno una mano a Dominique Johnson per ricucire lo strappo e poi ricrearlo in favore degli ospiti. A metterci un carico in più è Martini, che firma proprio verso il suono della sirena il 15-21 con cui si chiude il primo quarto.
Cervi prova a far cambiare la musica nell’inizio di secondo periodo (22-23), ma dall’altra parte Krubally consente a Pistoia di puntare di nuovo il mirino nella direzione giusta: arrivano i punti di Bolpin, poi quelli di Dominique Johnson, e si va all’intervallo lungo sul 32-40 per gli ospiti con una schiacciata ancora di Krubally.
Al rientro in campo, per l’OriOra sembra tempo di volare sulle ali di Martini, Auda e Krubally (38-51), e ogni tentativo di rientro di Reggio Emilia è sonoramente rispedito al mittente: in ritmo entrano tutti, da Kerron Johnson a Severini, dal nuovo arrivato Gladness a Della Rosa. Si entra negli ultimi dieci minuti sul 52-63.
Sono due triple di Mussini e una di Ledo a rilanciare improvvisamente i padroni di casa (61-66). Kerron Johnson e Bolpin provano a tenere ancora a distanza la Grissin Bon, che però non si ferma più, spinta dai suoi due cavalieri della rimonta verso un aggancio che fino a poco prima pareva un’utopia. Cervi, con un paio di liberi, firma il -2 (71-73) e i mille punti con la maglia di Reggio Emilia, ma a quel punto si scatena Kerron Johnson, che riporta gli ospiti sul +7 (74-81). Sembra di nuovo finita, e invece Gaspardo e Ledo trovano ancora la forza di far esplodere il PalaBigi, che come un sol uomo può urlare per l’82 pari firmato da Aguilar con un tap-in a 18 secondi dalla fine. L’ultimo possesso finisce nelle mani di Kerron Johnson, che con mezzo secondo da giocare si esibisce in un palleggio arresto e tiro che muore dentro la retina. Sull’82-84 ci sarebbe ancora tempo per un tiro di Aguilar, ma lo spagnolo non concretizza e così è l’OriOra a lasciare, per il momento, Trento sola all’ultimo posto.
Kerron Johnson ultimo tiro Grissin Bon Reggio Emilia – Oriora Pallacanestro Pistoia Legabasket Serie A 2018/2019 Reggio Emilia, 24/11/2018 Foto Ciamillo-Castoria