UDINE CORSARA A MANTOVA: LE VOLPI CHIUDONO LA STRISCIA NEGATIVA
Torna al successo la Libertas Basket School Udine nella sfida giocata questa sera a domicilio del Basket 2000 San Giorgio. Nella Tensostruttura di Mantova, le arancioni strappano il referto rosa imponendosi col punteggio di 60-67 al termine di un testa a testa deciso dall’arco, con Antonia Peresson gran mattatrice nei panni di American sniper (24 punti, 50% da tre). Piegano dunque a proprio vantaggio le volpi questo periodo segnato da stop, tamponi e riposo: dopo due ko, la vittoria ottenuta ai danni delle sangiorgine permette alla Delser di restare aggrappata alla vetta.
La partita
Costruisce e smantella il proprio vantaggio Udine nel corso del primo quarto. Il quintetto scelto da coach Matassini in avvio vede schierate in campo Peresson, Blasigh, Cvijanovic, Pontoni e Scarsi. Blasigh apre le marcature al 1’, in arresto. Le arancioni gonfian da subito i muscoli in difesa, ma non scappano a causa di una mira piuttosto incerta dall’arco. Sono così Cvijanovic e Scarsi a mantenere le volpi col muso avanti fino al 5-6 dell’8’. Le padrone di casa prendono quindi l’iniziativa: i canestri di Bottazzi e Bernardoni segnano il 9-6 sangiorgino. Al 9’ Peresson riequilibra il punteggio con la sua prima tripla di serata (9-9). L’ex Georgia Tech si ripete pochi secondi dopo e il quarto si chiude sul 9-12. In avvio di secondo parziale Bernardoni ricuce (11-14) prima del break di marca friulana: Cvijanovic cavalca in area, Blasigh punisce da fuori. Al 13’ è 12-17. Non scappano però le volpi. Gatti riduce il gap (15-17), ma è Llorente il vero fattore in casa Mantova. L’argentina col fisico ringhia, segna i due liberi del 17-19 per poi completare un gioco da tre che vale il 20-19 al 15’. Le arancioni faticano a trovare la via del canestro, sbagliano troppo dalla linea della carità e sprecano. Forzano spesso le conclusioni mentre il Basket 2000, sornione, scivola sul 23-19. Peresson, come nel primo quarto, si prende quindi in braccio la squadra: due centri della playmaker al 19’ – di cui uno da tre – ed è nuovo vantaggio Udine, 23-24. Llorente e Bottazzi rimandano in orbita le virgiliane (27-24), Cvijanovic accorcia: alla pausa lunghe le ospiti inseguono, 27-26.
Su un sostanziale equilibrio di gioco e punteggio, le formazioni rientrano dagli spogliatoi e decidono di dar sfogo alle proprie bocche da fuoco. Mantova va a segno con Monica dai 6,70 mt; dalla medesima distanza Peresson, Blasigh e Cvijanovic bombardano la difesa biancorossa: 3 su 3, hat trick, e al 23’ è 30-35. Match rivoltato nel giro di due minuti. Non cessa però la slavina dall’arco. Monica da casa sua fa 35-37 al 25’: Peresson coglie il guanto di sfida e replica per le rime (35-40) sull’immediato cambio di fronte. Bottazzi si unisce alle danze (38-40), ma la numero 3 udinese è on fire: al 27’ la sua tripla rimanda le volpi sul +5: 38-43. All’appello manca qualcuno? Vanessa Sturma! Al 29’ la “veterana” LBS trova il fondo della retina con i tre punti del 40-46. Blaisgh puntella e al 30’ il tabellone segna 43-48. All’inizio dell’ultimo quarto, un fallo tecnico ai danni della panchina friulana – per proteste – minaccia di riaprire la contesa in favore di Mantova: il conseguente sfondamento fischiato però alle padrone di casa tiene le orange a distanza di sicurezza (44-48). Il pareggio, tuttavia, viene solamente rimandato: al 34’ Gatti firma il 48-48. Le basi del nuovo vantaggio friulano nascono allora dai tiri liberi: Cvijanovic ne realizza quattro, Blasigh due. La ricostruzione è dunque puntellata da una tripla della stessa play arancione, così al 36’ la Delser si trova sul 50-57. Al 37’ Peresson dal palleggio scaglia una freccia ammazza-partita dai 6,70 mt: volpi a +10, 52-62. È lo strappo decisivo. Le due compagini si alternano in lunetta, ma la sostanza non cambia: Udine passa 60-67.Tabellino Udine: Peresson 24, Sturma 3, Scarsi 4, Da Pozzo 2, Cvijanovic 17, Blasigh 15, Braida, Lizzi 2, Pontoni, Buttazzoni, Medeot, Ivas.