Coach Cioni. “Un errore fare la partita che voleva Costa Masnaga”
Amarezza in casa Scotti per la gara persa sabato in casa con Costa Masnaga. Una prestazione sottotono per le biancorosse che hanno così mancato l’occasione di dare continuità alla vittoria di Campobasso. “Non abbiamo fatto una buona partita – ammette coach Alessio Cioni – soprattutto abbiamo fatto la partita che voleva Costa e non quella che volevamo noi. Chi conosce questo campionato non si sorprende del fatto che chi gioca contro le lombarde non fa mai buone prestazioni perchè riescono a mettere sempre in difficoltà le avversarie. Il passo importante da fare era riuscire a vincere pur giocando una brutta partita. Non ci siamo riuscite, abbiamo fatto il loro gioco e, in un momento difficile, ci siamo disunite prendendo tiri affrettati e concedendo loro tre contropiedi con i quali hanno scavato il solco decisivo. Peccato, perchè mentalmente abbiamo fatto un piccolo passo indietro”. Contrariamente a quanto è solito fare, coach Cioni stavolta parla anche dell’arbitraggio. “Non mi è piaciuto – prosegue – non c’è malafede e ci sta, proprio come noi allenatori e le giocatrici facciamo molti errori capita anche che li faccia la terna. Peccato, perchè credo che si debba avere un po’ più rispetto, è la seconda gara consecutiva in casa nella quale siamo molto sfavorite. Giocare contro una squadra che mette molto le mani addosso, come si suol dire, e ritrovarci noi cariche di falli denota un metro rivedibile. Però, ripeto, ci sta ma credo che queste tre arbitre siano talmente brave da riguardare la partita e vedere gli errori che hanno fatto”.
Ora il campionato osserva una sosta per un impegno della Nazionale. La Scotti la userà per rigenerarsi e recuperare i problemi fisici a partire da Nina Premasunac che anche sabato ha giocato non al meglio. Ma, soprattutto, come dice coach Cioni “dobbiamo capire che abbiamo 18 punti perchè siamo la rivelazione del campionato ma, se vogliamo arrivare ai playoff, non possiamo mai abbassare la guardia”.