MOLISANA MAGNOLIA, NULLA DA FARE A POTENZA NONOSTANTE UNA PROVA DI SOSTANZA
La maggiore esperienza delle lucane viene fuori in corso di contesa, ma le campobassane creano più di un brivido
BCC BASILICATA BASILIA POTENZA 71
LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO 58
(16-13, 37-30; 49-43)
POTENZA: Venerito, Loureriro Curras 17, Micovic 24, Jackowska 6, Sekulic 2; Dione 8, Usai 2, Varrone 10, Molinari, Galasso 2, Benevento. Ne: Ortu M. L. All.: Ortu M. L.
CAMPOBASSO: Trozzola 13, Del Sole 8, Boraldo 6, Vitali 9, Moscarella Contreras 17; Mascia 2, Costato, Rizzo Al. 1, Sammartino G. 2, Lallo. All.: Diotallevi.
ARBITRI: Manganiello (Benevento) e Donzelli (Salerno).
NOTE: uscite per cinque falli, nel Potenza, al 33’59” (60-46) Dione ed al 34’11” (60-48) Sekulic. Progressione punteggio: 9-10 (5’), 29-20 (15’), 43-41 (25’), 60-48 (35’). Massimo vantaggio: Potenza 17 (65-48); Campobasso 4 (2-6).
Senza – in rigoroso ordine alfabetico – Benedetta Bocchetti, Emma Giacchetti, Giorgia Moffa e Zala Šrot (per restare agli elementi nelle rotazioni della cadetteria, non considerando anche Blanca Quiñonez nel novero del gruppo under 19), La Molisana Magnolia Campobasso cede di tredici al PalaPergola sul parquet della Basilia Potenza, sicura seconda nel girone B del torneo di serie B e probabile avversaria proprio dei #fiorellinidacciaio – certamente al terzo posto della poule A – in quello che sarà ad aprile, nella prima decade del mese, il primo turno dei playoff previsto su andata e ritorno con differenza canestri.
ELASTICO CONTINUO Di fronte ad una Potenza dal gioco particolarmente fisico (subirà un colpo forte al volto a 3’22” dalla fine del secondo quarto la stessa Alessia Vitali, ritrovandosi costretta a rifiatare in panchina), testimoniato anche dalle due lunghe uscite per cinque falli nell’ultimo periodo e da altre due giocatrici arrivate a quattro falli, le giovani magnolie partono anche forte, prendendo anche quattro lunghezze di margine, ma le lucane si avvicinano ed hanno un possesso di margine da gestire al 10’.
Nel secondo periodo, il team potentino prova a dare un primo strappo, prendendo un vantaggio in doppia cifra (37-24), che le rossoblù riescono a ricucire sino al -7 dell’intervallo lungo.
Al rientro dall’intervallo lungo le campobassane riescono a mandare in tilt le proprie avversarie, impattando i conti a 41 con la tripla di Vitali. Qui le lucane alzano nuovamente il tasso della propria fisicità e possono contare su due possessi di vantaggio al 30’.
Le cinque rotazioni i meno sul fronte rossoblù e la grande esperienza delle senatrici lucane va a scavare un varco di rilievo nell’ultimo periodo. Potenza, nonostante le uscite per falli delle proprie pivot, arriva al massimo vantaggio di 17 e finisce per amministrare la contesa. Tra le campobassane, però, è forte la consapevolezza di una prova di grande sostanza.
A REFERTO CHIUSO La stessa sensazione che emerge anche dalle parole del coach rossoblù Gabriele Diotallevi nel commentare il match. «Va fatto un grande plauso a queste ragazze – argomenta – autrici di una prova di sostanza ed intensità. Sono soddisfatto e questo match ci potrà essere particolarmente utile in prospettiva. C’è stata sì qualche ingenuità, ma nel complesso sono delle basi di partenza particolarmente confortanti».
VIGARANO, MA NON SOLO Per i #fiorellinidacciaio è in arrivo, ora, un altro microciclo di tre gare nell’arco di sei giorni. Lunedì con palla a due alle ore 19.15 e mercoledì con inizio alle 18.30 (andata in esterna, ritorno all’Arena) ci sarà il doppio confronto di seconda fase per l’ammissione alle finali nazionali under 19 femminili previste a fine mese a Battipaglia che metterà le rossoblù di fronte al Vigarano. Sabato, poi, alle ore 18, l’ultimo match della fase ad orologio contro il Marigliano, che sarà ospite delle campobassane all’Arena.