Esordio amaro per le Women
Debutto amaro per le Women all’Opening Day 2023 di Schio. Le ragazze di Restivo soffrono la fisicità di Campobasso che fa il vuoto dentro l’area con Kunaiyi e Dedic. Raca paga l’esordio negativo, Mistinova è micidiale insieme a Morrison, le molisane mettono a segno il break decisivo nel 3° quarto e non si girano più indietro, nonostante la miglior prestazione in maglia Sassari di Hollingsheed. La Magnolia vince 79-57 e si aggiudica il primo match della stagione.
DINAMO – CAMPOBASSO 57-79 (14-18/ 30-38 / 45-59)
Le Women non trovano l’approccio giusto ad inizio partita, Campobasso si dimostra più pronta e cattiva nel concretizzare le azioni, la squadra di Restivo soffre terribilmente l’aggressività delle molisane che cercano subito il break. Sassari prova a rimanere attaccata al 10’ (14-18), poi subisce il parziale micidiale della Magnolia che spinge a tutta, prima sul 21-28 poi sul 21-36 con il Banco in grandissima difficoltà, Kunayi fa il vuoto dentro il pitturato (14 punti con 10 rimbalzi). Restivo chiama time out, la Dinamo vive la giornata negativa di Raca, in qualche maniera Sassari riesce a rimanere agganciata al match (30-38 al 20’)
Nel terzo quarto la Dinamo parte meglio, cerca subito di rientrare completamente nella partita e arriva sul 36-41 prima della reazione di Campobasso che dimostra di essere molto competitiva, le ragazze di coach Sabatelli spaccano un’altra volta il confronto con un 8-0 che le proietta ancora al +13 (36-49).
Da qui in poi Sassari non riesce più a trovare il bandolo della matassa nonostante la miglior prestazione offensiva in maglia Dinamo di Hollingsheed. Kunaiyi e Dedic giocano una grande partita, Morrison e Mistinova sono micidiali, il Banco svicola definitivamente e non trova la via per rialzarsi. Carangelo non trova il ritmo giusto, 4/16 in coppia con Raca, Restivo ha pochissimo dalla panchina, Campobasso allunga e chiude meritatamente 79-57.
Coach Restivo al termine del match:
“Complimenti a Campobasso che ha giocato una partita molto intensa e ci ha messo in grande difficoltà. Non siamo partite male, abbiamo approcciato nella maniera giusta, poi loro hanno tratto giovamento dall’aggressività e da situazioni in campo aperto che le hanno permesso di prendere energia e fiducia. Noi dobbiamo cercare di trovare quell’armonia, quella chimica che non ci può essere dopo una settimana insieme, lo spirito e la voglia di sacrificarsi non mancano mai, bisogna essere sereni, essere più consistenti sui due lati del campo, allenarci bene e rivedere tutto quello che non ha funzionato”