L’addio di Ferrara
Il fallimento del club porterà all’annullamento di tutte le partite giocate con una nuova classifica a 13 squadre e giocatori svincolati
Cala il sipario sulla Ferrara del basket. La squadra della città estense, uno dei club storici della pallacanestro italiana, getta la spugna: il Kleb Basket Ferrara, da mesi in difficoltà economica, saluta il campionato di A2 e, a tre giornate dalla fine della regular season.
Si chiude così un’era lunghissima durata 40 anni – aperta nel 1982 con la denominazione Pallacanestro Ferrara – e che ha visto scendere sul parquet della città emiliana americani talentuosi come Terrell McIntyre, Andre Collins, Allan Ray e Sharrod Ford e allenatori di vaglia come Alessandro Finelli, Luca Dalmonte, Giorgio Valli, Alberto Martelossi.
Vissuta la promozione in A, dopo avere vinto l’allora Legadue nella stagione 2007-2008, e ottenuto un decimo posto nella massima serie nella stagione 2008-2009 – il suo miglior risultato – nel 2017 la compagine estense ha assunto il nome di Kleb Basket Ferrara, l’ultima denominazione della squadra i cui vertici hanno comunicato alla Fip il ritiro dal campionato di serie A2.
Inserita nel Girone Rosso, la Kleb ha vinto, domenica scorsa, contro Nardò, espugnando il campo di Lecce con un 91-93, per un nono posto in graduatoria a due punti dai playoff.