L’Alperia si arrende alla VelcoFin Interlocks, primo successo esterno di Vicenza
Arriva la prima vittoria in trasferta per VelcoFin Interlocks. A finire sotto i cingoli di quello che sta diventando una specie di carro armato, soprattutto in difesa, questa volta è stata l’altra squadra di Bolzano, l’Alperia BC di coach Roberto Sacchi. Solo una grande prestazione della ex vicentina Elena Vella ha impedito addirittura il ribaltamento della differenza canestri nel doppio confronto, anche perché Vicenza ha sollevato per qualche momento il piede dall’acceleratore e con qualche sbavatura di troppo negli ultimi dieci minuti di gara ha concesso a Servillo & C. di non essere completamente travolte. Proprio una tripla di Vella a circa un minuto dal termine della gara porta il passivo Alperia al -14 finale. Non importa, quel che vale è la vittoria molto convincente di VelcoFin, che compie un altro passo fondamentale nel cammino verso i playout e dopo la bellezza di quindici sconfitte consecutive (un periodo sembrato eterno) abbandona con la quarta mossa vincente l’ultimo posto in classifica, che passa ad Acciaierie Valbruna, sconfitta a Udine stasera in modo rocambolesco. Ponzano vince un derby molto acceso con Podolife Treviso e mantiene il margine di due punti su AS Vicenza, che però nel mese di marzo dovrà affrontare nell’ordine Autosped Castelnuovo in casa, Alpo e SangA Milano in trasferta e Costa Masnaga ancora in casa. Un programma davvero niente male, anche se la “nuova” squadra di Marco Silvestrucci e Claudio Rebellato ha margini di progresso abbastanza evidenti e potrà far vedere i sorci verdi a chiunque. Intanto, per questa vittoria ripetiamo per l’ennesima volta quanto già detto in occasione di ognuna delle ultime partite: necessaria ma non ancora sufficiente, la salvezza si costruirà un pezzo alla volta e bisognerà battere qualcuna delle squadre più forti. Velocemente, la cronaca della gara, che VelcoFin ha condotto praticamente sempre in testa.
Il buongiorno si vede dal mattino e Alice Peserico segna in appoggio su assist di Vanessa Sturma dalla palla a due vinta da Sofia Roma. Risponde Vella in entrata, ma Viviana Giordano infila in jumper i primi suoi 2 punti della serata. Ancora Vella da sotto prima del canestro di Sturma a cui Peserico restituisce l’assistenza (4-6 a -7’48”). Giorgia Assentato si guadagna due liberi in entrata e li mette entrambi, replica Peserico su passaggio di Giordano, molto attiva in difesa e con le idee chiare in attacco (6-8 a -6’20”). Nell’area vicentina, Sofia Roma contiene alla grande Aneta Kotnis e Giordano è ovunque. Caterina Logoh prova la percussione, sbaglia ma prende il rimbalzo per l’ultimo pareggio Alperia. Fuori Sturma, dentro Elena Castello e arrivano anche i primi 2 punti di Sara Vujacic (8-10 a -4’25”). In campo Giorgia Amatori per Peserico prima dello 0/2 a cronometro fermo di Castello. Logoh prende due stoppate (Amatori e Roma) e da questa seconda azione parte il break ospite per mano di Amatori (8-12 a -1’55”) e Vujacic (2/2 ai liberi, 8-14 a -1’38”). Segnano Kotnis e poi ancora Amatori (Giorgia stoppa Giorgia (Assentato) concludendo in contropiede) e Castello che batte la sirena. Vicenza dopo 10 minuti è avanti 10-18, con Bolzano a secco (0/5) dalla lunga distanza. Si riparte e le padrone di casa aggiustano la mira, anche se VelcoFin si porta subito a +10 con Peserico. In meno di 2 minuti rispondono Safi Fall, Vella, Servillo a cronometro fermo e ancora Fall (18-20 a -8’00”). Il controbreak Alperia viene fermato da Roma e Peserico, capitan Servillo fa 2+1 e poi la prima tripla a segno della gara è di Giordano (21-27 a -5’30”). Giro in lunetta per Castello che fa 1/2 e Giordano si ripete da lontano (21-31 a -4’19”). Controbomba di Kotnis da sinistra, poi nell’ordine Logoh, Giordano, Vujacic e altro 2+1 di Vella per il 31-37 di metà gara. La prevista reazione di Bolzano è stata in qualche modo contenuta.
Lo spettacolo per i tifosi vicentini arriva dopo il riposo lungo. Subito segnano Roma da sotto imitata da Servillo con un altro and-1 (34-39 a -9’40”) poi devono passare più di due minuti per vedere Vujacic infilare le sue bombe numerate 4 e 5 e costringere coach Sacchi alla sospensione. Non bene Bolzano in uscita dal time-out, perché segna ancora una Vujacic precisissima (5/5) dalla media distanza e allarga il divario Peserico su servizio della slovena in transizione dopo il rimbalzo (34-49 a -5’42”). Ancora show offensivo in campo con Vujacic (che sbaglia il libero aggiuntivo), Fall e Amatori, tutte in percussione, per il +17 Vicenza (36-53 a -4’10”). Seguono due minuti interlocutori da entrambe le parti, prima dell’appoggio vincente di Logoh e della tripla finale di Elena Sasso su assist di Sturma. Vicenza è avanti di 18 punti e Bolzano sembra in ginocchio, con Giordano e Roma come un incubo per le attaccanti bolzanine e Castello a fare la voce grossa a rimbalzo. Il tracollo di Alperia non avviene perché una Vella estremamente grintosa a inizio ultimo quarto segna 5 punti consecutivi (3/3 a cronometro fermo) prima dell’ultimo canestro di Vujacic (43-58 a -7’17”) e poi sigla anche il -13 interno (45-58 a -7’02”) che induce la panca vicentina al time-out. Segna ancora Bolzano con Assentato (47-58 a -6’24”) dopo qualche errore gratuito di Vicenza, che però reagisce a suo volta e si riporta a +17 (Amatori fa 2/2 dalla lunetta imitata da Servillo prima dei canestri di Castello su assist Giordano, della stessa Amatori e di Roma) quando mancano circa 2 minuti alla fine. La tripla scagliata da sinistra di Vella entra a 27 secondi dalla sirena, la palla per la controbomba vicentina non arriva nelle mani di Vujacic e la “preghiera” finale di Amatori non centra il bersaglio. Va bene lo stesso, Alperia non è una concorrente diretta, quel che vale sono i due punti e la ulteriore iniezione di consapevolezza dei propri mezzi e di fiducia per Vanessa Sturma & C. Evidenziamo solo un dato statistico, tra quelli che si possono vedere riportati, cioè gli assist, 2 di Bolzano contro i 15 di Vicenza, dato che nasce dalla nuova propulsione offensiva generata da una difesa molto solida.