Pullen-Zubcic show: impresa Napoli contro la Virtus

Per Zubcic 27 punti e 5 rimbalzi. Grande anche Pangos, 16 punti e 7 assist e il solito super Totè, che ha battagliato con i lunghi avversari (12 e 7 rimbalzi). Notevole il contributo anche di Egbunu che ha dato tanto in poco tempo, e di Woldetensae, difesa e volontà. Da un suo litigio con Shengelia è nata l’espulsione di quest’ultimo che aveva tentato di aggredirlo. Un’uscita di scena che ha contato quella del georgiano. Partita giocata con il coltello tra i denti, con lo spirito che era mancato in casa con Pistoia, una sconfitta che grida ancora vendetta. Ma ora bisogna guardare avanti, domenica c’è il derby a Scafati che sarà incandescente, le due squadre sono entrambe al penultimo posto a quota 12 (con Varese e Cremona). E chi vince fa un passo avanti importante. Protagonista anche il pubblico, 3500 spettatori scatenati che non hanno fatto mai abbassare i decibel e il sostegno. Pullen a fine gara dice: “Ero sicuro che avremmo fatto una buona partita, questo è un bel gruppo con tanti ragazzi di valore, con il giusto spirito. Abbiamo vissuto settimane difficili. Ma ora ripartiamo”. Valli è in lacrime: “L’abbiamo preparata bene in settimana, ora dobbiamo mantenere questo spirito nelle ultime 8, sono felice per il club e per i ragazzi”

C’è voluto uno show di Pullen e Zubcic, un festival delle triple, per battere Bologna (93-88) e continuare a sperare. Napoli fa l’impresa. Quando tutto pareva perso ecco la fiammata. La salvezza è ancora tutta da conquistare, bisogna vincere altre 4 partite per essere salvi con certezza. 

Ma questa è una vittoria epica contro la prima in classifica (93-88) che riaccende le speranze. Pullen decide il finale con la sua lucida follia e il suo talento, come sempre. Per lui 25 punti e 7 assist. Ma una sua super gara si poteva immaginare con Green fuori. Tanto spazio e tanta responsabilità ovvero ciò che lui vuole tutte le partite.

Per Zubcic 27 punti e 5 rimbalzi. Grande anche Pangos, 16 punti e 7 assist e il solito super Totè, che ha battagliato con i lunghi avversari (12 e 7 rimbalzi). Notevole il contributo anche di Egbunu che ha dato tanto in poco tempo, e di Woldetensae, difesa e volontà. Da un suo litigio con Shengelia è nata l’espulsione di quest’ultimo che aveva tentato di aggredirlo. Un’uscita di scena che ha contato quella del georgiano. Partita giocata con il coltello tra i denti, con lo spirito che era mancato in casa con Pistoia, una sconfitta che grida ancora vendetta. Ma ora bisogna guardare avanti, domenica c’è il derby a Scafati che sarà incandescente, le due squadre sono entrambe al penultimo posto a quota 12 (con Varese e Cremona). E chi vince fa un passo avanti importante. Protagonista anche il pubblico, 3500 spettatori scatenati che non hanno fatto mai abbassare i decibel e il sostegno. Pullen a fine gara dice: “Ero sicuro che avremmo fatto una buona partita, questo è un bel gruppo con tanti ragazzi di valore, con il giusto spirito. Abbiamo vissuto settimane difficili. Ma ora ripartiamo”. Valli è in lacrime: “L’abbiamo preparata bene in settimana, ora dobbiamo mantenere questo spirito nelle ultime 8, sono felice per il club e per i ragazzi”