LA MOLISANA MAGNOLIA, STOP INTERNO IN SERIE B CONTRO LA CAPOLISTA ARIANO IRPINO
In scia sino al 35’, i #fiorellinidacciaio pagano gli ultimi cinque minuti la prestazione offensiva monstre di Moretti
LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO 56
FERRARO GROUP VIRTUS ARIANO IRPINO 70
(15-16, 36-37; 46-52)
CAMPOBASSO: Del Sole 8, Moffa G. R., Vitali 4, Bocchetti Ben. 14, Moscarella Contreras 26; Mascia 2, Rizzo Al. 2, Boraldo, Costato. Ne: Sammartino, Lallo e Del Colle. All.: Diotallevi.
ARIANO IRPINO: Moretti 43, Ferraretti 5, Guilavogui 5, Lemongang 7, Mastrototaro 8; Albanese 2. Ne: Tsyubik, Allegro, Armenti e Pastore. All.: Bellizzi.
ARBITRI: Bombace (Napoli) e Moriello Fr. (Caserta).
NOTE: progressione punteggio: 5-2 (5’), 28-26 (15’), 40-44 (25’), 53-60 (35’). Fallo tecnico al 37’04” (46-48) per Del Sole (Campobasso). Massimo vantaggio: Campobasso 9 (28-19); Ariano Irpino 15 (55-70).
Una prova di assoluto spessore sino al 35’, poi, sotto i colpi dell’esterna capitolina Moretti (43 i suoi punti al termine!), la capolista Ariano Irpino fugge arrivando sino a cinque possessi di distacco che consente alle arianesi di proseguire il loro percorso a punteggio pieno. I prospetti La Molisana Magnolia Campobasso cedono di fronte alla leader del raggruppamento A della serie B che, pur con sole sei rotazioni, riesce a dimostrare una resilienza maggiore rispetto alle rossoblù che pagano, con forza, l’assenza di entrambe le registe dell’organico.
ALTI E BASSI Sono le magnolie a partire forte, prendendo margine in avvio, con le campane che ogni volta tengono botta e alla fine del periodo, grazie ad un break di 5-0, vanno avanti (15-16). Le rossoblù provano ad aumentare il ritmo nel secondo quarto e, attorno alla colombiana Moscarella Contreras, a Mascia e Bocchetti, le campobassane arrivanoa prendere tre possessi di margine sul 28-19. Le arianesi non ci stanno e si riportano ad un solo possesso. Le magnolie provano a dare un nuovo strappo, ma un parziale ospite di 11-0 trova le ospiti avanti di sette (30-37). Un nuovo sforzo delle campobassane consente alle magnolie di avere un solo punto di scarto (36-37) all’intervallo lungo.
Il terzo periodo è quello del forte stallo con le difese che prendono margine sull’attacco anche se al 30’ le campane hanno due possessi di margine da amministrare (46-52). I #fiorellinidacciaio provano a gettare il cuore oltre l’ostacolo nell’ultimo periodo, ma le ospiti sprintano meglio e vanno a prendersi il successo (56-70).
A REFERTO CHIUSO Per il coach delle campobassane Gabriele Diotallevi al termine l’analisi parte da un dato ben preciso. «Il divario finale – riconosce – è troppo ampio rispetto a quanto visto sul campo ed è figlio anche di un po’ di disappunto finale. Abbiamo messo sul parquet tutto quanto avevamo e questo ci ha consentito di giocarci il match faccia a faccia con l’imbattuta leader. Ci sono stati sì qualche errore e qualche passaggio a vuoto, ma nel complesso queste ragazze sono semplicemente encomiabili».
ULTERIORE ESAME Per i #fiorellinidacciaio, ora, un altro incrocio di non poco conto come quello di sabato – con palla a due alle ore 21.15 al PalaMazzola di Taranto – in casa delle pugliesi della Dinamo.