Vicenza si arrende ad Alpo 66-73
VELCOFIN INTERLOCKS VICENZA – ECODEM ALPO 66-73
Parziali: 15-15. 26-21 (41-36); 9-19 (50-55), 16-18
Vicenza: Belosevic 13 (5/11), Togliani 2 (1/4, 0/1), Pellegrini 6 (2/8, 1/5), Assentato 12 (4/9, 2/5), Peserico 18 (7/14); Bevolo 13 (5/6, 0/6), Fontana 2 (1/1), Vitari; Reschiglian, Zadra, Valente e Ruffo NE. All. Rebellato
Alpo: Parmesani 19 (7/12, 1/4), Nori 8 (1/6), Turel 13 (5/10, 1/4), Moriconi 8 (3/8, 2/5), Frustaci 10 (4/9, 1/5); Rosignoli 6 (2/8, 2/5), Soglia 6 (2/5, 0/1), Pastore 3 (1/3), Chiaretto; Mancini, Furlani e Fiorentini NE. All. Soave
Note. Vicenza: 25/59 al tiro, 3/17 da tre,13/15 ai liberi. Rimbalzi 36 (Belosevic e Peserico 11): 22 dif. + 14 off. Assist 13 (Togliani 5), palle rubate 11 (Peserico 4), stoppate 2 (Bevolo 2), palle perse 22 (Peserico 5). Peserico uscita per cinque falli.
Alpo: 25/61 al tiro, 7/24 da tre, 16/25 ai liberi. Rimbalzi 39 (Nori 9): 20 dif. + 19 off. Assist 11 (Moriconi 4), palle rubate 15 (Parmesani 6), stoppate 1 (Frustaci), palle perse 20 (Parmesani 8). Falli 21
La Velcofin Interlocks Vicenza incappa nella quarta sconfitta consecutiva della stagione: contro la Ecodem Alpo, dopo un primo tempo di ottimo livello, chiuso avanti di cinque lunghezze, le biancorosse di coach Rebellato si inchinano alle veronesi con il punteggio di 66-73. La forte pressione difensiva portata dalle avversarie, specie nel terzo quarto, costringe la squadra vicentina alla sconfitta, arrivata nonostante una partita offensiva di livello maggiore rispetto alle uscite precedenti. Non bastano le doppie doppie di una super Peserico (18 + 11) e di Belosevic (13 + 11) per agguantare il primo successo stagionale.
L’avvio del match mette subito in luce una sfida dal grande equilibrio: dopo aver patito un po’ nelle prime battute del match, Vicenza inizia a carburare e tiene bene il passo delle avversarie, tanto che si arriva alla prima pausa praticamente in parità, 15-15.
Il meglio però la Velcofin lo offre nel secondo quarto, quando infila un 26-21 di parziale trascinato dalla verve offensiva di Assentato, Belosevic e Peserico e dalla presenza su entrambi i lati del campo di Bevolo, che in difesa non concede nulla e che trova punti pesanti in attacco. Le ragazze di casa sono brave anche a non lasciarsi intimorire da Alpo, quando le veronesi, trascinate da Rosignoli, infilano quattro triple consecutive che potrebbero impattare in maniera decisiva sul match; anzi, la caparbietà di Vicenza ribalta la sfida nel finale di parziale, quando un break di 8-0, concluso da un buzzer beater di Peserico, manda le due squadre alla pausa lunga sul 41-36 per la Velcofin.
Il terzo quarto risulta però decisivo nelle economie della partita e in favore delle avversarie: Alpo alza la pressione a tutto campo e grazie alle mani rapidissime di Frustaci e alla verve offensiva di Parmesani riesce a fare il sorpasso, costringendo Vicenza a soli 9 punti in attacco e arrivando all’ultima frazione avanti 50-55, con le biancorosse in difficoltà per larga parte del quarto. Le biancorosse perdono troppi palloni (a fine match saranno addirittura 22, nettamente il dato più alto dall’inizio della stagione) e non riescono a segnare dalla distanza (3/17 nell’arco della partita).
Non basta il tentativo di rientrare nell’ultimo quarto, perché in alcuni frangenti manca la lucidità per riuscire a raggiungere le avversarie. Anzi, è Alpo a pigiare sull’acceleratore ancora, grazie alla solita Parmesani e a Turel, arrivando fino a +10 quando mancano poco più di 90 secondi alla fine. La Velcofin non muore mai e con grande agonismo nel successivo minuto riesce a rientrare fino anche a -4, optando poi per il fallo sistematico. Sul -6, dopo un timeout del coach, Vicenza avrebbe un’altra palla per provare a limare un altro po’ di punti, ma lo schema da rimessa non riesce e la partita termina virtualmente lì. Il tabellone finale dice 66-73.
Quattro sconfitte in quattro partite anche se, come visto nella partita di ieri sera, l’impegno e la voglia delle biancorosse non mancano. Forse, come evidenziato nell’intervista post-partita da coach Rebellato, serve qualcosa in più da un punto di vista mentale: una maggiore fiducia nei propri mezzi potrebbe aiutare la squadra a sbloccarsi in campionato, a cominciare dalla partita contro Umbertide di questa domenica.