Dinamo stoica ma Milano si porta 2-0
I ragazzi di Bucchi disputano una incredibile Gara 2 ma l’Olimpia si prende la seconda vittoria nella serie. Giovedì Gara 3 al PalaSerradimigni alle 21
La Dinamo Banco di Sardegna affronta la seconda sfida di semifinale con carattere e determinazione: i ragazzi di coach Piero Bucchi approcciano bene al match e disputano un primo tempo di grandissima sostanza, portandosi avanti. L’Olimpia però si affida a un ispirato Datome e Baron e si riporta a contatto chiudendo il primo tempo 39-38. Negli ultimi 20′ le scarpette rosse firmano anche il +10 ma questo Banco non molla mai: Dowe e compagni risalgono fino a -2 nell’ultimo giro di cronometro ma non trovano la giocata per riportarsi in parità. Ora la serie si sposterà in Sardegna con il primo match ball a disposizione dell’Olimpia:applausi per una Dinamo agguerrita e combattiva che ha lottato fino all’ultimo. Ora si torna a casa!
LA DINAMO C’È!
Buon avvio della Dinamo che apre le danze con due triple di Bendzius dopo il canestro di Shields: con un parziale di 7-0 I giganti mettono la testa avanti con una buona difesa. Ci vuole parlare su coach Messina ma la Dinamo allunga ancora con Bendzius in lunetta, che con oltre 2000 punti diventa il terzo miglior marcatore di sempre del Banco dietro Rotondo e Drake Diener. Baron sblocca i padroni di casa, Stephens risponde con la schiacciata che infiamma i 200 tifosi giunti al Forum: la Dinamo ha una faccia diversa rispetto a Gara 1. Anche Voightmann, mvp della sfida di sabato, si iscrive a referto e riporta l’Olimpia a un possesso (11-14). Terza tripla di Bendzius per il +6 biancoblu, il lituano è il primo a portarsi in doppia cifra. Liberi per Diop che scrive il nuovo massimo vantaggio sull’11-19, I sassaresi litigano col canestro e Gentile spende il fallo permettendo a Milano accorciare. La preghiera di Diop allo scadere scheggia il ferro e il primo quarto si chiude 13-19.
DATOME&BARON PUNISCONO
Il reverse di Robinson apre la seconda frazione, a segno anche Datome che punisce dall’arco: ma il numero 4 della Dinamo attacca il ferro per il 16-23. 5-0 dei lombardi, Gentile interrompe il mini break ma Datome è on fire e infila la terza tripla del suo match. La Dinamo paga il 3/13 dall’arco, gli animi si accendono e viene comminato un fallo tecnico per proteste a coach Bucchi per una stoppata ritenuta fallosa di Diop. Con un parziale di 10-2 Milano si porta a -1 a 5’38” dell’intervallo. Il Banco si sblocca con Diop in lunetta ma paga la stanchezza: la rubata che apre il contropiede con schiacciata di Melli convince coach Bucchi a chiamare minuto (28-29). Milano trova il sorpasso a 3’10” dall’intervallo lungo con la tripla di Baron, protagonista nel secondo quarto, poi il fallo sanzionato a Gentile ed è allungo meneghino su 36-33. Bomba di Bendzius per la parità, liberi di Dowe: nel momento di maggiore difficoltà il Banco sigla un 5-0 che vale oro. Voightmann punisce la difesa sassarese e il primo tempo si chiude 39-38.
BATTAGLIA VERA
Milano scrive il +4 con Shields e Napier in avvio di terza frazione, Jamal Jones infila i primi punti per gli isolani e la schiacciata di Stephens dice 44 pari. Un ispirato Napier conduce le scarpette rosse, Stephens tiene a contatto gli isolani ma Voightmann è una sentenza e firma il +4 dei padroni di casa. Timeout Dinamo (52-48 a 4:20). Le scarpette rosse si portano a +6 58-52, la Dinamo rincorre e accorcia con Dowe e si porta a un possesso quando restano gli ultimi 20” della terza frazione. I liberi di Datome chiudono al 30’60-56.
FINO ALLA FINE
Le scarpette rosse cercano lo strappo con un Datome già a quota 16 punti, Shields segue a ruota e sul 65-58 è timeout Dinamo. Antisportivo di Datome su Treier che però fa 1 su 2 a cronometro fermo, doppia cifra per Diop ma l’ex Fenerbahce è incontenibile, infila l’ennesima tripla. Milano vola a +10 con Shields 71-61 mentre il Banco paga la rottura prolungata. Tripla di Kruslin e Treier a 4′ dalla fine, Milano resta in controllo. Ma la Dinamo non molla un millimetro e, quando sembra finita, risale la china si riporta a contatto: da -10 risale fino a un possesso di distanza con i liberi di Dowe, protagonista di una difesa clamorosa nell’ultimo giro di cronometro. Con 46” il tabellone dice 76-74, persa sanguinosa di Jones. Liberi per Napier che fa 0/2 ma la Dinamo non trova il fondo della retina. Ancora liberi per Napier e con gli ultimi 4” la Dinamo cerca l’impresa. Bendzius fa 1 su 2 in lunetta, scorrono i titoli di coda sul punteggio di 80-75.Ora la serie si sposta in Sardegna con Gara 3 in programma giovedì alle 21 al PalaSerradimigni.