LA MOLISANA MAGNOLIA, A SENIGALLIA PER CHIUDERE LA SERIE DI FINALE
Il gruppo si è allenato con l’head coach dell’A1 Mimmo Sabatelli per il contemporaneo impegno con l’under 15 di Dragonetto
L’opportunità di chiudere i conti e di conquistare un ulteriore titolo – il terzo – di una stagione sinora da incorniciare per il club rossoblù e per il suo vivaio.
La Molisana Magnolia Campobasso si proietta su gara due della serie di finale playoff con la trasferta a Senigallia sul parquet delle marchigiane, forte del più ventisette (84-57) di sabato nel match d’apertura all’Arena.
ONE STEP FLOW «Davanti a noi – spiega alla vigilia il coach delle campobassane Francesco Dragonetto – abbiamo la possibilità di chiudere i discorsi. Siamo ad un passo dal traguardo e vogliamo chiudere la serie a tutti gli effetti».
Impegnato in questi giorni a Roseto degli Abruzzi con la formazione under 15, il tecnico – se la squadra delle giovanissime proseguirà il suo percorso nella fase ad eliminazione diretta – non sarà col gruppo, ma a guidare la squadra ci sarà l’head coach della prima squadra di A1 Mimmo Sabatelli, che ha lavorato con le ragazze in questi giorni.
CRESCITA CONTINUA Per le rossoblù, nelle Marche, ci sarà la possibilità di dar vita ad un ulteriore passo di un percorso di crescita di un cammino post-season che prosegue all’insegna di un’ascesa continua.
«Per applicazione e coesione questo gruppo ha dimostrato di cercarsi e di trovarsi bene assieme. In gara uno, in particolare, abbiamo dato modo di vedere che quando giochiamo, cresciamo di qualità e di convinzione nel poter fare belle prestazioni sempre di più. Con un successo le gare davanti a noi ed i giorni di competizione diminuirebbero, ma al di là di tutto sarà fondamentale non perdere la concentrazione».
A MEDIO TERMINE In caso di successo, le magnolie si proietterebbero sul concentramento con i quintetti vincitori dei tornei di Sicilia (Viagrande) e Sardegna (Virtus Cagliari), passaggio intermedio che consentirà alla vincitrice di inserirsi nel concentramento numero quattro con Lazio (avversaria in semifinale), Campania e Toscana per uno spot del poker di salti in A2. Contemporaneamente – in considerazione di un team dal cuore under 17 – ci sarà spazio per l’interzona di Pontinia (dall’11 al 13 maggio).
«Avremo delle giornate intense e con il doppio impegno bisognerà essere abili a gestire le energie provando, su entrambi i fronti, ad andare avanti il più possibile, incastrando al meglio tutti gli impegni, così da dar vita ad un’ulteriore prova di maturità: quella cioè di sapere come affrontare le singole situazioni, riconoscendo caratteristiche e peculiarità al meglio».
SENIGALLIA NEL MIRINO Prospettive che, ora come ora, devono lasciare necessariamente spazio all’attualità: ossia la sfida al Senigallia.
«Con certezza cercheranno di dare una soddisfazione al loro pubblico e di riportare la serie a gara tre. Come ho detto al loro coach Luconi, al termine di gara uno, loro hanno dato vita ad una gran bella pallacanestro. Senz’altro Duran Calvete è l’anima del loro gruppo, perché non solo riesce ad essere una realizzatrice importante, ma riesce anche a mettere in ritmo le compagne. In particolare, però, dovremo stare attenti anche a tutte le altre loro opzioni. Sarà perciò necessario affrontarle con attenzione per non dare loro la possibilità di fare il basket più congeniale alle proprie caratteristiche».
ULTERIORI PARTICOLARI Con palla a due alle ore 21 del primo giovedì di maggio, la sfida a Senigallia per i #fiorellinidacciaio sarà dal fabrianese Francesco Beltrami e dal pesarese Alessandro Bastianelli. Il match, tra l’altro, sarà trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube della società marchigiana.