Lissone piega i “pesi leggeri” dell’Expo Inox (89-82)

Si fa sentire l’assenza del lungo Valeiras. Lo spagnolo (distorsione alla caviglia) salterà anche le prossime gare.

Non era lecito aspettarsi molto di più dall’Expo Inox, sconfitta a Lissone per 89-82, un divario che alla fine poteva anche essere più ampio a favore della compagine brianzola. Del resto l’assenza di Valeiras, punto di riferimento sotto i tabelloni, si fa e si farà sentire ancora per un po’ in casa Nba. Come si temeva, infatti, la distorsione alla caviglia rimediata dallo spagnolo nel match di sabato scorso con Cernusco si è rivelata piuttosto seria, tanto che l’iberico a mala pena potrà rientrare per la fine della fase di qualificazione, nella speranza di poterlo riavere al meglio nelle gare di play-off. Il quintetto di coach Zanellati ha avuto buone percentuali al tiro nel primo tempo ed è stato anche avanti di una decina di punti. La squadra non è però riuscita a concretizzare questa superiorità, tanto che al riposo lungo il vantaggio si era ridotto a una sola lunghezza (40-41). Nel terzo periodo Lissone ha alzato la fisicità, gli arbitri hanno lasciato fare e l’Expo Inox ha pagato, com’è normale, la carenza di peso e centimetri, ma si è anche innervosita commettendo errori evitabili, di poca attenzione. A livello individuale, su tutti Cacciatori che chiude con 30 di valutazione, un ottimo 6/8 da tre; positiva anche la prestazione di Di Paolo, mentre Kordis, nonostante un 9/9 ai liberi, conferma un generale periodo di appannamento.

Mirco Cacciatori è stato il più positivo nelle fila dell’Expo Inox

Non era lecito aspettarsi molto di più dall’Expo Inox, sconfitta a Lissone per 89-82, un divario che alla fine poteva anche essere più ampio a favore della compagine brianzola. Del resto l’assenza di Valeiras, punto di riferimento sotto i tabelloni, si fa e si farà sentire ancora per un po’ in casa Nba. Come si temeva, infatti, la distorsione alla caviglia rimediata dallo spagnolo nel match di sabato scorso con Cernusco si è rivelata piuttosto seria, tanto che l’iberico a mala pena potrà rientrare per la fine della fase di qualificazione, nella speranza di poterlo riavere al meglio nelle gare di play-off. Il quintetto di coach Zanellati ha avuto buone percentuali al tiro nel primo tempo ed è stato anche avanti di una decina di punti. La squadra non è però riuscita a concretizzare questa superiorità, tanto che al riposo lungo il vantaggio si era ridotto a una sola lunghezza (40-41). Nel terzo periodo Lissone ha alzato la fisicità, gli arbitri hanno lasciato fare e l’Expo Inox ha pagato, com’è normale, la carenza di peso e centimetri, ma si è anche innervosita commettendo errori evitabili, di poca attenzione. A livello individuale, su tutti Cacciatori che chiude con 30 di valutazione, un ottimo 6/8 da tre; positiva anche la prestazione di Di Paolo, mentre Kordis, nonostante un 9/9 ai liberi, conferma un generale periodo di appannamento.

Expo Inox Nba Ltifi, Billi 15, Di Paolo 16, Kordis 17, Invernizzi 2, G. Facchi, Cacciatori 28, Muzio 4, A. Facchi; ne Bettanti, Rossi Raccagni. All. Zanellati.

Il momento è a dir poco complicato e anche sabato prossimo a Parona ci sarà da stringere i denti contro un 7 Laghi che arriverà rabbioso dopo l’inopinato stop casalingo di questa sera con Settimo che è costato ai varesini il secondo posto in classifica.