Per la capolista Famila ancora una vittoria con brivido. Superata Campobasso 65-62
Un’altra vittoria con finale al cardiopalma per il Famila Wuber che si impone 65-62 su una Molisana Campobasso estremamente battagliera che assapora fino alla fine il gusto di espugnare il PalaRomare. Ci pensa però Marina Mabrey con i suoi 32 punti a scacciare quest’incubo, in una serata in cui le compagne hanno fatto molta più fatica a livello realizzativo. A consentire questa vittoria, però, anche il buon lavoro sotto le plance di tutta la squadra con ben 14 rimbalzi offensivi catturati a garantire extra possessi in una serata dalle polveri bagnate; ma anche l’intensità difensiva che ha costretto Campobasso a ben 25 palle perse.
Come ammesso da coach Dikaioulakos in sede di conferenza stampa “sicuramente la testa era già a Sopron, inutile nascondere che quella di mercoledì sarà la partita più importante della nostra stagione fin qui”.
Monologo Mabrey
C’è una protagonista indiscussa in campo nel primo quarto ed è Marina Mabrey che segna 15 dei 17 punti orange: la guardia scledense monetizza ogni possesso mentre le compagne non riescono a fare altrettanto. Guida con la tripla del 9-4 il vantaggio Famila, conduce il break di 6-0 in lunetta per il 17-18 dei primi 10 minuti.
Mentre Dikaioulakos le concede qualche minuto di riposo Ndour e Howard costruiscono il parziale di 7-0 con cui si apre il secondo quarto. Nonostante le tante palle perse, con pazienza e determinazione Campobasso rimane in scia con le ottime giocate di Quinonez e la solidità di Narviciute (prendendo il posto di una Milapie che si infortuna) che mette sabbia negli ingranaggi delle lunghe scledensi. Al rientro in campo Mabrey segna altri 7 punti ma un’ingenuità difensiva di Howard manda Quinonez in lunetta a tempo scaduto: 33-30.
Nervosismo alle stelle
La pausa lunga non abbassa la temperatura in campo: 3 falli in attacco fischiati al Famila Wuber fanno imbestialire coach Dikaioulakos punito con un fallo tecnico. Proteste che smuovono le orange che trovano canestri ora anche da Verona, Sottana e Keys per il primo (e unico) vantaggio in doppia cifra: 44-33. Nel momento di massima difficoltà La Molisana non si sfalda ma trova l’energia per rientrare con una Parks finora silente che inizia a macinare punti: 48-44 al trentesimo.
Due contropiedi di Quinonez (gestiti da veterana pur a soli 16 anni) e la tripla di Trimboli valgono il sorpasso ospite mentre Schio impiega 3 minuti per trovare un canestro dal campo con Ndour. Sottana, Howard e Mabrey superano sul 57-54 ma Parks riesce a ricucire e a impattare a quota 58. Mabrey trova poi una tripla allo scadere clamorosa che fa esplodere il Romare e segna di fatto la partita con un minuto poco più da giocare perché Campobasso poi non segna più se non all’ultimo secondo con Abdi il canestro del definitivo 65-62.
Famila Wuber Schio – La Molisana Campobasso 65-62 (17-18, 33-30, 48-44)
Famila Wuber Schio: Mabrey 32, Bestagno 0, Sottana 5, Verona 4, Howard 7, Sventoraite 4, Crippa 0, Keys 5, Penna 0, Ndour 8
La Molisana Campobasso: Narviciute 3, Togliani ne, Trozzola 0, Kacerik 1, Trimboli 13, Quinonez 18, Milapie 2, Battisodo 3, Parks 12, Abdi 10