ACCIAIERIE VALBRUNA BOLZANO: RIMONTA FINALE INCOMPLETA, PASSA DI MISURA TRIESTE
Il periodo difficile, culminato con il grave infortunio a Pia Jurhar, continua. Manca sempre qualcosa per raccogliere il successo. Questa volta tiri liberi e palle perse fanno pendere la bilancia a favore delle ospiti triestine.
La gara ha visto l’esordio in casa bolzanina di Tea Peric, centro di 1.85 centimetri, giovane ma con significative esperienze sia in Italia che all’estero. L’atleta croata è stata tesserata per sostituire l’austriaca Pia Jurhar, fermata in allenamento da un gravissimo quanto raro infortunio, la rottura del tendine di Achille che la terrà lontano dai campi per molti mesi. Pallacanestro Bolzano ha reagito con velocità sul mercato per consentire alla squadra di affrontare in maniera competitiva l’importante finale di campionato ed ha selezionato Tea come Atleta idonea nel rivestire il ruolo di centro. Ovvio il suo disagio nell’esordio,pochissimi gli allenamenti con le compagne, ma i segnali che ha fornito sono stati buoni, con 14 punti e molti rimbalzi. La gara aveva importanti valenze in chiave salvezza. Per Bolzano punti indispensabili per respingere la retrocessione diretta, per Trieste evitare i playout che attualmente fagociterebbero la squadra giuliana. Ne è scaturita una gara dai toni molto accesi, sostanzialmente fatta e disfatta dalle Sisters che si sono fatte sfuggire una buona occasione di vittoria. La cronaca parla di un primo quarto in assoluto equilibrio con azioni spettacolari e con difese arcigne e fisiche sul perimetro. Le Sisters paiono desiderose di far loro l’incontro e di fronte si trovano una squadra con altrettanta intenzione (16-18). Secondo quarto fotocopia del primo, con realizzazioni continue e ritmi molto alti che regalano un leggero vantaggio alle ospiti. (35-40). L’uscita dagli spogliatoi per l’inizio del secondo tempo è diversa tra le due squadre e probabilmente segna l’esito dell’incontro. Bolzano perde alcuni inopinati palloni e in 8 minuti segna solo due punti. Trieste ringrazia e genera un allungo ( + 16) che virtualmente potrebbe chiudere immediatamente la gara. Ma contrariamente ad altre gare le Sisters si compattano e danno vita ad una entusiasmante rimonta che le porta sul 52 a 54 a 4′ dalla fine della gara, riaprendo i giochi e dando l’impressione che l’inerzia della partita potesse cambiare. Purtroppo sul finale alcuni tiri liberi sbagliati ed un paio di palle perse di troppo regalano la vittoria a Trieste. Peccato, lo spirito messo in campo dalle Sisters nel corso del primo tempo e durante la rimonta era quello giusto ma pesano ben 20 palle perse in fase di costruzione del gioco ed una percentuale insufficiente ai tiri liberi.( 12 su 23 n.d.r.). Per Trieste ottima prova del trio Miccoli, Sanmartini e Bosniak alle quali hanno fatto contraltare le prestazioni delle bolzanine Nasraoui, Giordano e Peric. Coach Pezzi: ” Abbiamo trascorso due settimane veramente difficili. Il grave infortunio a Pia Jurhar ha scioccato le ragazze e tolto certezze alla squadra. Abbiamo reagito come gruppo al periodo poco fortunato ed abbiamo inserito Tea Peric che al suo esordio ha fornito un buon contributo in termini tecnici che di entusiasmo. Le mie Atlete hanno affrontato la gara nella maniera giusta e nel primo tempo il gioco è stato fluido. Dopo la pausa purtroppo l’atteggiamento è tornato quello remissivo e privo di entusiasmo che cerchiamo in ogni modo di estirpare. In 8 minuti abbiamo realizzato solo due punti e questo ha compromesso la gara. Poi la squadra si è nuovamente ricompattata ed ha dato vita ad una bellissima rimonta che ci ha riportato a -2 con un giro in lunetta per pareggiare. Le percentuali ai liberi non sono state buone e nel finale un paio di palle perse di troppo hanno regalato la vittoria a Trieste. Dire peccato è riduttivo, potevamo farcela ma 20 palle perse contro le 12 avversarie ed un deficitario 55% ai liberi ( normalmente tiriamo con il 75%) ci tolgono la soddisfazione di una vittoria che forse avremmo meritato per la determinazione con la quale le ragazze sono scese in campo. Pensiamo alla prossima trasferta di Udine, che vedrà la presenza ufficiale anche di Greta Brunelli, una esterna di esperienza che sicuramente rafforzerà lo spirito delle ragazze in campo. Per Lei finalmente è arrivato l’ok di medici e fisioterapisti per l’ inserimento agonistico.”
Acciaierie Valbruna Bolzano – Futurosa #Forna Basket Trieste 61 – 66 (16-18, 35-40, 44-54, 61-66)
ACCIAIERIE VALBRUNA BOLZANO: Nasraoui* 12 (5/10 da 2), Giordano* 16 (6/8, 0/2), Scordino NE, Peric* 14 (2/9, 2/6), De Marchi* 3 (1/4, 0/4), Cela 5 (2/4, 0/2), Fabbricini, Marcello, Schwienbacher* 11 (1/3, 3/8), Del Bosco NE
Allenatore: Pezzi A.
Tiri da 2: 17/38 – Tiri da 3: 5/22 – Tiri Liberi: 12/23 – Rimbalzi: 46 9+37 (Nasraoui 15) – Assist: 9 (Nasraoui 2) – Palle Recuperate: 3 (Nasraoui 1) – Palle Perse: 20 (De Marchi 7) – Cinque Falli: De Marchi
FUTUROSA #FORNA BASKET TRIESTE: Streri 8 (4/9, 0/4), Cumbat 5 (2/5, 0/4), Castelletto 2 (1/3 da 2), Croce, Bosnjak* 14 (1/6, 3/11), Miccoli* 18 (6/10 da 2), Grassi NE, Sammartini* 14 (4/11, 1/2), Lombardi NE, Camporeale* 5 (0/2, 1/5), Carini*
Allenatore: Scala A.
Tiri da 2: 18/46 – Tiri da 3: 5/27 – Tiri Liberi: 15/23 – Rimbalzi: 49 14+35 (Sammartini 11) – Assist: 2 (Miccoli 1) – Palle Recuperate: 14 (Sammartini 6) – Palle Perse: 11 (Streri 2) – Cinque Falli: Miccoli, Carini
Arbitri: De Rico M., Vicentini E.