Incredibile Germani Brescia, supera la Virtus e vince la Coppa Italia!

Petrucelli ed un Della Valle formato MVP (26 punti) il volto del primo storico successo della Germani, Magro ingabbia Scariolo e Bologna cade in finale dopo un’incredibile rimonta

Palla a due alle ore 18 per Virtus Segafredo Bologna-Germani Brescia, finale delle Frecciarossa Final Eight 2023 di Coppa Italia al Pala Alpitour di Torino.

La Virtus vuole a riconquistare il trofeo che ha vinto l’ultima volta nel 2002, sarebbe la nova volta per staccare Treviso e Milano (8 successi). Per coach Scariolo una coppa che non ha ancora in bacheca, dall’altra parte Brescia alla seconda finale dopo la sconfitta del 2018 contro Torino.

Gabriel ed Odiase fanno strada nell’ottimo approccio alla gara della Germani (5-0), Hackett prova a mettere ordine ed il sorpasso arriva dopo tre minuti, con le giocate delle due stelle ex CSKA. Jaiteh inchioda, Della Valle scalda la mano con due canestri in fila e con gli sforzi e la pressione in difesa la squadra lombarda resta avanti, 13-9 al 7′. L’ex Milano colpisce ancora, Burns risponde ad Ojeleye ma grazie al lavoro sotto i tabelloni le Vu Nere si riavvicinano, 16-17 dopo il primo quarto.
Akele in tap-in concretizza la palla rubata di Petrucelli, Bologna accumula errori e palle perse in attacco ma dall’altra parte nessuno ne approfitta, Belinelli non si fa pregare e pareggia così a quota 19 con timeout sul parquet di Torino. Alla tripla di Petrucelli risponde ancora il capitano, Mickey è prezioso ma Della Valle reagisce con un 2+1 che infiamma i tifosi bianco-blu (già doppia cifra per lui con 12 punti). Weems corregge a rimbalzo offensivo, Burns vola a schiacciare in contropiede, piazza la bomba ed arriva il massivo vantaggio sul +9, entrando nell’ultimo minuto del primo tempo. Gli uomini di Scariolo sono disastrosi dalla lunetta (6/14), Petrucelli vola a rimbalzo d’attacco ed il suo canestro vale il 40-30 di metà gara, con Bologna tenuta ad appena 14 punti nel quarto (10 palle perse e 18% da tre nei primi venti minuti).

Immediato 5-0 firmato da Della Valle e dall’ex Moss che significa +15, Teodosic si affida ai liberi ed Hackett prova a caricarsi un po’ di responsabilità in attacco, con Brescia che però ha le idee chiare e si conferma in doppia cifra di vantaggio sul 49-38, entrambe le squadre già in bonus. Cournooh realizza dalla distanza, il coach bresciano ferma la sfida dopo l’ennesimo possesso buttato via ma al rientro in campo un 3+1 di Petrucelli fissa il punteggio su un incredibile +18. Shengelia e Mickey fanno la voce grossa in area, Odiase lotta e non si tira indietro ma dopo la tripla di Hackett è Magro che deve chiamare minuto per stoppare la rimonta della Segrafredo. Gabriel appoggia in precario equilibrio, Belinelli prende di forza il centro dell’area ed è 61-51 ad un quarto dal termine.

Pessima notizia con il quarto fallo di Petrucelli nella prima azione dell’ultimo periodo, la Virtus non riesce a sbloccarsi dall’arco mentre Massinburg non ha problemi trovando finalmente il canestro. Abass prova a rendersi utile, Belinelli brucia la retina per il -8 e con i rimbalzi offensivi i vice-campioni d’Italia restano aggrappati alla partita, poco meno di 7 minuti da giocare. L’ex Spurs ruba ed appoggia il 60-64 facendo esplodere il pubblico del Pala Alpitur, Della Valle torna a segnare ma Belinelli è indemoniato, rispondendo colpo su colpo. La giocata da tre punti di Shengelia riduce il gap ad un solo possesso, Massinburg inventa ma è ancora Belinelli dall’angolo a sbalordire tutti, 69-70 e finale infuocato in arrivo. Della Valle prende per mano i compagni da vero MVP riportando Brescia sul +7, Shengelia e Petrucelli escono per falli con Massinburg e Gabriel a chiudere definitivamente i giochi, consegnando alla Leonessa il primo storico trofeo. Brescia vince 84-76 e conquista le Final Eight 2023!

Bologna: Belinelli 24, Shengelia 12, Mickey 11, Hackett 10, Teodosic 7, Weems 4, Ojeleye 4, Jaiteh 2, Abass 2
Brescia: Della Valle 26, Petrucelli 13, Burns 9, Gabriel 9, Massinburg 9, Cournooh 8, Odiase 5, Moss 2, Akele 2, Nikolic 1

«Dedica la vittoria a un’amica che non c’è più e che per me era molto importante: ci ha guardato da lassù – le parole di Della Valle al termine della partita, premiato come miglior assist man e miglior giocatore del torneo – Siamo stati compatti con il cuore oltre l’ostacolo».

Anche coach Magro è radioso: ««Abbiamo battuto Pesaro, Milano, Bologna ma venivamo da sei sconfitte in campionato- con qualche polemica anche giustificata. Ai ragazzi spettano 5/6 giorni di riposo ma ora festa sia!».