Vicenza cemtra il bis contro Mantova
VelcoFin Interlocks prosegue il percorso iniziato con la vittoria sulle Bolzano Sisters e a farne le spese questa volta è MantovAgricoltura, squadra in crisi di risultato ormai prolungata, che nonostante la necessità di fare punti e l’impegno profuso esce sconfitta dal Palasport Comunale di Vicenza. La squadra di coach Marco Silvestrucci e Claudio Rebellato -gradito ritorno il suo sulla panca vicentina- sale a quattro punti in classifica e inquadra nel mirino Ponzano, penultima e stasera sconfitta a Voghera da Autosped, come era facile da pronosticare. Perdono anche le altre tre squadre che precedono immediatamente VelcoFin in classifica (Valbruna Bolzano, Alpo e Trieste), per cui il turno risulta favorevole ai colori vicentini, anche se il cammino della speranza è ancora molto lungo e difficile: l’uno-due completato questa sera era la condizione necessaria ma non ancora sufficiente per evitare la retrocessione diretta. Però AS Vicenza ha capito come si possono vincere le partite e molti pezzi di un puzzle rimasto a lungo incompiuto stanno trovando il loro posto.
L’unico vantaggio delle ospiti in tutta la gara è lo 0-2 con cui Florencia Llorente apre la danze da sotto su assist di Ilaria Bernardoni. Replica immediata di Vicenza con la tripla di Viviana Giordano e dopo altri 20 secondi arriva la prima bomba di Sara Vujacic per il 6-2. Ancora Llorente da vicino ma Vujacic si ripete da oltre l’arco per il 9-4 a -8’02”. Segue una fase di gioco con errori da entrambe le parti e il primo canestro si rivede per mano di Sofia Roma imbeccata dalla slovena (11-4 a -4’54”). Accorciano le distanze Bernardoni e Llorente ma Alice Peserico in taglio dietro la difesa segna in reverse su meraviglioso passaggio di Roma e poi ancora bomba di Vujacic come risposta pesante ad un jumper di Veronica Dell’Olio per il 16-10. Passano pochi secondi e l’appoggio a canestro di Sara su passaggio di Anna Fontana costringe coach Purrone al timeout (18-10 a -1’18”). Botta e risposta tra Llorente e Giorgia Amatori nei secondi finali del quarto che si chiude 20-12. Aria nuova per la difesa vicentina, con gli aiuti che arrivano in tempo e rotazioni difensive puntuali mentre in attacco Sturma & C, fanno il 57% contro il 37,5% di Mantova, che è solo all’inizio della sua serataccia al tiro da lontano e a cronometro fermo.
Nei successivi 10 minuti, Vicenza segna subito con Roma ma Mantova aumenta gli sforzi e in breve riporta il distacco a 2 punti: prima Agnese Bevolo fa 2/3 dalla lunetta, poi si sbloccano Marida Orazzo e Sofia Bottazzi e infine una Llorente molto opportunista nel pitturato sigla il 22-20 a -6’13 su assist di Bevolo. La panchina di casa corre ai ripari e chiama minuto per frenare l’inerzia ospite. La risposta vicentina è la tripla di Elena Castello (25-20 a -5’34”) ma ancora Orazzo in entrata tiene le sue attaccate alla gara. Passa un minuto e arriva un and-1 di Vujacic su assist di Peserico e fallo di Bevolo (28-22 a -4’04”). Bottazzi segna e tiene ancora vicine le sue (28-24 a -3’08) poi errori vari da entrambe le parti fino ai due botta-e-risposta tra guardie (Peserico in entrata e Bernardoni dalla lunetta) e centri (Roma e Llorente) per il 32-28 a meno di un minuto dalla sirena. Sirena che viene battuta dalla provvidenziale bomba di Fontana all’ultimo secondo del quarto. Mantova ha prodotto il suo massimo sforzo ma è stata ricacciata indietro, con Vicenza sempre viva e concentrata in attacco e soprattutto in difesa. Percentuali al tiro in calo per VelcoFin (46,7%) e in lieve rialzo per MantovAgricoltura (36,7%) ma intanto lo 0/3 da lontano è diventato uno 0/8, che vanifica il 12/23 da due e la leggera superiorità a rimbalzo.
Il riposo lungo sembra portare più vantaggio a Vicenza che a Mantova, con la sola Orazzo in grado di trovare la via del canestro dopo il ritorno in campo. Prevalgono le difese sugli attacchi e si segna poco, anche dalla linea della carità. Mantova non riesce a trovare varchi nella difesa vicentina e arrivano anche due palle perse per infrazione dei 24 secondi. Vicenza ha il controllo della gara e porta il vantaggio a +10 con Castello (2/2 a cronometro fermo per il 46-26 a -1’57”). Nei minuti finali non si segna più, il gioco si fa spezzettato e gli errori si susseguono. Vicenza gira bene palla in attacco ma non sfrutta i vantaggi sbagliando le conclusioni. Alla fine percentuali in netto calo per le biancorosse (35,4% complessivo) ma intanto Mantova fa 0/11 da tre, non va mai in lunetta e segna solo 4 volte dal campo. Stessa falsariga anche nell’ultimo quarto, in cui si segna ancora meno. Il massimo vantaggio interno (+12) arriva due volte, all’inizio con capitan Sturma (48-36 a -9’48”) e piu tardi con Castello (50-38 a -7’04”). Entrambe tra l’altro monumentali in difesa insieme a una Sofia Roma efficacissima nelle chiusure sui tentativi in entrata delle esterne mantovane. Le due squadre sembrano esauste, con Mantova che completa il disastro nei tiri da tre (0/18) e a cronometro fermo (5/12). Gli sforzi estremi di Mantova con Llorente (da sotto ma non dalla lunetta), Dell’Olio e Bottazzi sono inutili. Gli ultimi punti della gara sono di Vicenza e li segna tutti Giorgia Amatori dalla lunetta. Alla fine per Vicenza va meglio da 3 (37,5%) che da 2 (31%), mentre a Mantova non basta il buonissimo 20/40 da due. Le sangiorgine perdono anche la battaglia dei rimbalzi (45-37) con un -8 esattamente uguale al -8 del punteggio finale (53-45).
Ripetiamo quanto già detto la settimana scorsa: è arrivata un’altra vittoria indispensabile per Vicenza, però ancora non basta. Sentiamo cosa dice Vanessa Sturma, la capitana di Vicenza: “E’ stata una vittoria costruita e meritata dalla squadra, tutte le ragazze incluse. Anche questa volta abbiamo imposto il nostro ritmo e siamo rimaste concentrate per 40 minuti. Stiamo facendo passi avanti, soprattutto a livello mentale e il lavoro in palestra sta continuando a pagare. Dobbiamo continuare cosi, alzando un pochino l’asticella ogni volta e altre belle soddisfazioni arriveranno. Sono orgogliosa di tutte le compagne”. Adesso pausa di 15 giorni e ci si rivede al PalaVicenza (che speriamo diventi ufficialmente PalaConcato) per l’incontro con il Ponzano di Claudia Gobbo (che salutiamo con affetto) e compagne. Nel frattempo, buon basket a tutti.
Velcofin Interlocks Vicenza – San Giorgio MantovAgricoltura 53-45 (20-12; 35-28; 46-36)
Vicenza: E.Sasso (0/2, 0/1), A.Garzotto ne, E.Castello 7 (1/5, 1/3), A.Fontana 3 (0/1, 1/1), V.Sturma (cap) 5(2/6 da due), S.Roma 8 (4/6, 0/1), A.Peserico 6 (2/10, 0/4), G.Reschiglian ne, G.Amatori 7(2/6 da due), S.Vujacic 14 (2/6, 3/4), V.Giordano 3 (1/2 da 3). Allenatore Marco Silvestrucci.
Tiri da 2 13/42 – Tiri da 3 6/16 – Tiri Liberi 9/16 – Rimbalzi 45 (17+28, Roma 6) – Assist 13 (Peserico 3) – Palle Recuperate 12 (Sturma 4) – Palle Perse 22 (Sturma 7) – cinque falli Giordano
Mantova: V.Dell’Olio 4(2/4, 0/4), F.Llorente (cap) 14 (7/10 da 2), G.Togliani 2 (1/5, 0/1), C.Petronio (0/1 da tre), F.Buelloni ne, A.Bevolo 2 (0/3, 0/2), I.Bernardoni 4 (1/5 da due), M.Ndiaye ne, S.Bottazzi 5 (2/3, 0/4), M.Labanca 4 (2/2, 0/1), M.Orazzo 10 (5/8, 0/5). Allenatore Stefano Purrone
Tiri da 2 20/40 – Tiri da 3 0/18 – Tiri Liberi 5/12 – Rimbalzi 37 (13+24, Llorente 15) – Assist 10 (Togliani 3) – Palle Recuperate 12 (Togliani 4) – Palle Perse 18 (Dell’Olio 4) – cinque falli: Orazzo
Arbitri Matteo Paglialunga di Fabriano (AN) e Alessandro Esposito di San Benedetto del Tronto