Il volo delle ragazze indistruttibili
Incredibile vittoria delle women che superano 62-61 la quotatissima Sesto, grazie ad un libero di Carangelo in un incredibile finale. Gorini sbaglia il tiro della vittoria, il Banco senza Gustavsson, resiste stoicamente in 6 e porta a casa un successo pesantissimo, ragazze per la prima volta nella storia alle Final Eight. 23 punti per Holmes, decisiva Carangelo, bene Thomas e Ciavarella.
Dinamo – Sesto San Giovanni 62-61 (6-14 / 28-31 / 44-44)
Dinamo: Toffolo 2, Mazza, Carangelo 11, Arioli, Gustavsson, Makurat 5, Fara, Thomas 9, Holmes 23, Ciavarella 12. All.Restivo
Geas: Dotto 5, Moore 12, Begic 21, Arturi 3, Gorini, Holmes 2, Bestagno, Tava, Trucco 7, Panzera 11. All.Zanotti
MVP: Holmes per la partita nel complesso, Carangelo per l’ultimo bellissimo minuto.
Big match della nona giornata del campionato di serie A tra Dinamo, priva di Gustavsson, fermatasi nel G4 di Eurocup contro la Roche e Geas Sesto San Giovanni, che arriva da quattro vittorie nelle ultime cinque partite. Tutte e due le squadre sono appaiate al quarto posto con sei vittorie e due sconfitte. Zanotti deve rinunciare a Bestagno, a referto ma ancora infortunata. Saluti affettuosi all’inizio tra Gustavsson e Moore che hanno giocato insieme a Cadilla in Spagna.
PARTENZA LOMBARDA
Sesto dimostra subito di che pasta è fatta, Panzera è 2002 ma gioca da veterana, in difesa Carangelo viene raddoppiata sul pick and roll e la squadra lombarda sporca tutte le linee di passaggio. Sassari non segna per oltre cinque minuti (0/3 dal campo con 4 perse), il Geas parte 0-8 (3/10 dal campo ma 6 rimbalzi offensivi) con 4 punti dell’ex Bologna Begic. Il Banco è completamente sulle gambe e ha pochissima lucidità, la squadra di Zanotti difende fisico, mette pressione e condivide la palla in attacco con Moore che le tocca tutte. Il primo punto delle Women lo segna Makurat dalla lunetta, ma il Geas ha già firmato un break importante (2-14 all’8’). La Dinamo difende vero ma non sembra avere lo spunto giusto per creare vantaggi e tiri ad alta percentuale, Restivo mette Ciavarella con Makurat da “4” tattica, il primo quarto finisce 6-14 ed è già un affare per il Banco.
Dinamo con 2/12 dal campo, 5 perse, mentre il Geas tira con 5/16 ma ha 6 rimbalzi offensivi (14-6 a rimbalzo).
Giulia Ciavarella è un fattore, 7 punti consecutivi dell’ex giocatrice di Bologna, contro parziale di 11-0 e Sassari che torna in scia, nonostante il canestro fortunoso di Arturi che spezza l’inerzia di rimonta. Panzera ha grande talento e rilascio di palla, i suoi punti ricacciano indietro la Dinamo (11-21), che sa, vista l’assenza di Gustavsson, che deve trovare protagoniste diverse. Holmes si mette in partita, la sua capacità di crearsi il tiro da sola mette in difficoltà Sesto, che a volte si piace troppo. La panchina ospite è profonda, Trucco ha grande esperienza, Holmes ha giocato 1000 di queste partite, ma la Holmes quella di sponda Dinamo è on fire, 11 punti aggancio quasi perfezionato al 15’ (20-21). Makurat e Carangelo sono quelle che sembrano più patire i due impegni settimanali a livello di dispendio fisico, il Banco prova a rimanere aggrappata (23-27 al 17’). Geas va a zona 3-2, Moore è una spina nel fianco e si incolla ad Holmes (non vuole concederle tiri facili), Makurat mette un sassolino nella zona, all’intervallo Sesto San Giovanni è avanti solo 31-28, con 3 falli di Dotto e Begic.
Holmes 13 punti con 4/9 dal campo e 6 rimbalzi
DINAMO ALLA GIUGULARE
Il rientro dagli spogliatoi delle Women è pazzesco a livello di energia, Restivo parte con Makurat da 4 (non c’è Gustavsson infortunata), Geas che aveva controllato il ritmo, si trova impreparata, Holmes e Ciavarella (30 punti su 38) firmano il break che ribalta il confronto (10-0 per il 38-31) con Zanotti costretta a chiamare time out.
LA PROFONDITA’ DEL GEAS
Reazione delle lombarde che però segnano 2 punti in oltre 6 minuti, la Dinamo è stanca ma è forte, compatta, unita e difensivamente tostissima. Il Geas vuole a tutti costi non lasciar scappare il Banco, Begic riporta sotto Sesto, Thomas commette il 3° fallo, Restivo è senza in pratica rotazioni vere, Moore pareggia (40-40). Dotto ha quattro falli ma le ospiti sono in tante. Thomas è sempre un anello chiave della catena, cancella Gorini e vola in contropiede, ma il suo 4° fallo è pesantissimo, al 30’ è 44-44.
Tutte e due le squadre tirano male da 3 punti (25%) ma il Geas ha 14 rimbalzi offensivi che la tengono in piedi, nonostante le 18 perse.
PARTITA DI NERVI
Zanotti vuole attaccare spalle a canestro Makurat che gioca da finta 4, Carangelo mette una bomba pesante con rubata e contropiede, imitata poco dopo da Holmes, la voglia di questo gruppo è ancora una volta premiante, mini-allungo e time out di Sesto (51-46). Toffolo gioca con Holmes (Thomas ha 4 falli) e ci mette grande energia, le veterane del Geas rispondono, Begic e Trucco riportano ancora in parità il match (55-55 al 35’). Nessuna delle due squadre prende il sopravvento, si gioca sul filo dei nervi, niente canestri per due minuti e mezzo, la sblocca Panzera con un libero, grande penetrazione di Thomas, risponde Moore in post basso (57-58 a 1’14” dalla fine). Begic da 3 punti sembra vincerla, Carangelo la pareggia con un’incredibile tripla. (61-61) a 15” dalla fine. Time out del Geas con 8”, Carangelo ruba palla su rimessa e subisce fallo, 1 punto che basta per la vittoria, visto che Gorini (0 punti) sbaglia il buzzer beater, Sassari esulta stoicamente (62-61)