IMPRESA AZZURRA, SI VA A TOKYO!
D’Alie piazza il tiro decisivo, azzurre alle Olimpiadi a 3″ dalla fine!
In attesa del preolimpico maschile, l’Italia è già a Tokyo dopo l’impresa delle azzurre di Capobianco: il successo sull’Ungheria a Debrecen vale il pass
Impresa della nazionale 3×3: le azzurre hanno battuto l’Ungheria a Debrecen (13-12) e si sono qualificate per i Giochi di Tokyo. E in attesa del preolimpico maschile in programma a Belgrado a fine mese, è il ritorno del basket italiano all’Olimpiade 17 anni dopo l’ultima volta, ad Atene 2004. Per il basket femminile azzurro il digiuno durava da Atlanta 1996. Le azzurre (Rae D’Alie, Chiara Consolini, Giulia Rulli e Sara Madera; Giulia Ciavarella; Marcella Filippi), allenate da Andrea Capobianco, coronano un progetto avviato nel 2018 al Mondiale di Manila quando l’Italia tornò con la medaglia d’oro al collo. “È il sogno che si realizza” ha commentato il tecnico. Ai Giochi di Tokyo ci sarà l’esordio olimpico dei tornei maschile e femminile di basket 3×3.
Rae Lin D’Alie, Giulia Rulli, Chiara Consolini e Sara Madera, il roster che si è guadagnato la qualificazione! Ma non vanno dimenticate Marcella Filippi, presente a Graz, e Giulia Ciavarella, che pur non avendo mai giocato ha costituito ancora una volta parte fondamentale della squadra.
E adesso possiamo dirlo: la pallacanestro italiana, almeno nel 3×3, torna alle Olimpiadi, l’Italia è l’ottava squadra in gara in Giappone!
Gara in perfetto equilibrio, engli ultimi 45 secondi Consolini porta avanti le azzurre 12-11, ma Goree ristabilisce la parità superando la difesa di Madera. A D’Alie il compito di regalare il sogno azzurro nel finale, è 13-12.
LA FESTA
“Posso solo dire che il movimento del basket e il set-tore femminile in particolare si meritano questo straordinario risultato – ha commentato il presidente della Federbasket Gianni Petrucci – . Una grande squadra e un grande tecnico, una vittoria difficile su un campo ostico e contro le padrone di casa. Pensiamo davvero di averlo meritato. Grazie a tutte le ragazze che si sono succedute e al tecnico Andrea Capobianco. Ma voglio ricordare anche Angela Adamoli per il lavoro svolto negli anni”. E il presidente del Coni Giovanni malagò ha festeggiato con un post su Twitter: “ È un’Italia Team sempre più rosa e sempre più emozionante”