TRENTO ESPUGNA BOLOGNA, LE VU NERE CHIUDONO AL TERZO POSTO
Una Virtus incerottata cade, per la settima volta in 14 partite giocate, alla Segafredo Arena, sconfitta 83-91 da Trento, ma chiude lo stesso terza. La vittoria di Brindisi in casa con Varese avrebbe in ogni caso vanificato le ambizioni di secondo posto dei bianconeri, anche se Ricci e compagni si fossero imposti sulla Dolomiti Energia. Se la sconfitta con Trento così non brucia, deve però far riflettere una Virtus che si conferma a tratti bella e spregiudicata ma troppo spesso anche incostante e difensivamente fragilissima
Adesso i playoff con la Virtus che nei quarti di finale se la vedrà contro la De Longhi Treviso. Doppia sifda alla Segafredo Arena giovedì e venerdì prima che la serie si sposti a Treviso.
Djordjevic deve rinunciare ad Amedeo Tessitori, la cui risonanza magnetica ha evidenziato una contusione ossea del piatto tibiale esterno del ginocchio sinistro guaribile in circa 30 giorni, ed a Kyle Weems, a seguito di un problema muscolare riscontrato ieri. Gli accertamenti dell’ala americana hanno evidenziato una lesione muscolare di primo grado all’adduttore breve e i tempi di recupero saranno valutati nei prossimi giorni.
Virtus in campo così con uno staring-five con Markovic, Teodosic, Abass, Ricci e Gamble. Teodosic, stimolato dalla presenza in prima fila dell’allenatore del Bologna Sinisa Mihajlovic e del vice Miroslav Tanjga, illumina, con Gamble che è un micidiale terminale offensivo. Al 5’ bianconeri avanti 14-7.
Tutto bello, forse troppo perché la Virtus si blocca d’improvviso e Trento, 2’ dopo, quindi al 7’ arriva a impattare sul 16-16. I bianconeri tornano ad accelerare e ritrovano il +8, sul 32-24 al 12’. Trento rimane agganciata con le triple, non proprio la specialità della casa, e con un parziale di 0-8, trova il pari sul 32-32. La formazione diretta dall’ex Molin subito dopo mette la freccia portandosi avanti 33-38 al 15’, toccando il +9, sul 36-45 al 19’. Nell’ultimo minuto ritorna in cattedra Teodosic e la Virtus accorcia sul 41-45 con cui le squadre vanno all’intervallo.
Al ritorno in campo la Dolomiti Energia torna a +8, poi pian piano la Virtus accorcia, trovando il Belinelli il tanto atteso cecchino e in Teodosic, il solito immarcabile passatore che dispenda assist a ripetizione, tra cui uno modello-Candi su Ladurner per la tripla di Pajola nel secondo quarto. Al 24’ è 55-55 che diventa 62-65 al 30’. Belinelli riporta avanti la Virtus sul 68-67 al 33’, ma la sfida è tutta in mano a Trento che nonostante l’infortunio dell’ex Martin porta a casa una meritatissima vittoria.
I playoff della Virtus
Giovedì 13 iniziano intanto i playoff con gara 1 in programma Segafredo Arena tra Virtus e Treviso Venerdì 14, sempre sotto le Due Torri è in programma gara 2. Lunedì a campi invertiti gara 3, e poi mercoledì 19 eventuale gara 4 al PalaVerde e venerdì 21 la eventuale gara 5, se necessario alla Segafredo Arena.
Il tabellino
VIRTUS BOLOGNA 83 – DOLOMITI ENERGIA TRENTO 91
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA: Deri ne, Belinelli 22, Pajola 8, Alibegovic, Markovic, Ricci 3, Adams 3, Hunter 7, Nikolic ne, Teodosic 15, Gamble 13, Abass 12. All. Djordjevic.
DOLOMITI ENERGIA TRENTO: Martin 2, Jovanovic ne, Pascolo ne, Conti ne, Browne 26, Forray 9, Sanders 6, Mezzanotte, Williams 20, Ladurner 2, Morgan 8, Maye 18. All. Molin.
Arbitri: Lo Guzzo, Capotorto, Brindisi.
Note: parziali 25-21, 41-45, 62-65.
Tiri da due: Virtus 20/36; Trento 17/44. Tiri da tre: 11/33; 15/31. Tiri liberi: 10/16; 12/16. Rimbalzi: 44; 46.