Rieti travolta dal Covid, resta con un solo giocatore in campo
Attanagliata da infortuni e da positività al covid, la Npc Rieti è dovuta scendere in campo contro Orzinuovi con appena sei giocatori in distinta nella quarta giornata del girone Blu della “fase ad orologio”, la post-season della Serie A2 2020/2021 di basket. Con oltre due terzi dei propri tesserati indisponibili, la formazione amaranto-celeste si è ritrovata con un solo giocatore in campo a 37″ dalla fine del terzo quarto e gli arbitri sono stati costretti a fischiare anzitempo la fine della partita col punteggio di 77-54 per gli ospiti così come da regolamento.
Solo Pepper in campo
Di fatto dei sei giocatori in distinta per la formazione rietina, solo cinque erano realmente disponibili e, quando il giovane Imperatore è stato costretto a uscire per falli, si è innescata una reazione a catena dei compagni di squadra che si son fatti cacciare per lo stesso motivo lasciando sul parquet di casa il solo Dalton Pepper. A quel punto gli arbitri non hanno potuto far altro che sospendere la partita. Rieti si era già presentata cinque giorni fa, nella gara d’andata, con appena 6 giocatori, riuscendo, però, a terminare la partita (in 4 per tutto l’ultimo quarto) perdendo di 31. Tre giorni prima la formazione laziale era andata in 8 a Casale Monferrato, perdendo 86-84 pur giocando in 4 gli ultimi minuti. Rieti verrà multata e non potrà convocare neanche i ragazzi del settore giovanile, perché il regolamento parla chiaro: i due under (oltre ai quattro già inseriti in rosa, ma in quarantena) possono essere convocati come 11° e 12° uomo, e non arrivando a 10 convocati, la formazione amaranto-celeste non può chiamarli. Un’impasse che non fa bene all’immagine del basket italiano. E Rieti ha ancora tre partite da giocare.