Fortitudo Bologna, stipendi bloccati per prestazioni deludenti.
Acque caldissime in casa biancoblù
Fa scalpore la decisione della Fortitudo Lavoropiù Bologna, o meglio del suo presidente Christian Pavani, di procedere al temporaneo blocco degli stipendi dei giocatori a causa dei risultati non esattamente entusiasmanti dell’ultimo periodo.
La stagione della Effe, contrassegnata da numerosi infortuni, dall’uscita precoce in Champions League e dal cambio di allenatore (Meo Sacchetti-Luca Dalmonte), vive ora un nuovo momento di subbuglio, dopo quattro sconfitte consecutive (contro Sassari, Milano, Brindisi e Treviso) che hanno indispettito il numero 1 del club, che ha dichiarato di essersi sentito “tradito” dall’atteggiamento dei giocatori. Questo quanto riporta il Corriere di Bologna.
Il tutto condito dalle parole arrivate dal principale gruppo al seguito del club biancoblu, la Fossa dei Leoni, che ha invitato (con altre parole) la squadra a prendere in mano la situazione, ora ritornata complicata con l’ultimo posto nel gruppo a cinque squadre con Trento, Varese, Reggio Emilia e Cantù.
La squadra allenata da Dalmonte sarà impegnata venerdì all’Unipol Arena contro Reggio Emilia, per poi affrontare, domenica 28, il derby contro la Virtus: una sfida è importante per la classifica, l’altra, vista la differenza di valori, soprattutto per quell’orgoglio cittadino da decenni in ballo tra le anime cestistiche bolognesi