Pistoia Basket all’esame Napoli, Carrea: «Dobbiamo imporre la nostra identità»
Il coach del Pistoia Basket analizza il prossimo impegno: «Napoli ha un roster profondo. Dobbiamo limitare la sua irruenza offensiva»
Dopo 10 giorni di sosta, il Pistoia Basket tornerà protagonista mercoledì 10 febbraio sul parquet del PalaBarbuto di Napoli. Un appuntamento indubbiamente difficile, alla luce delle qualità di un avversario che è secondo alle spalle di Forlì. I campani di coach Pino Sacripanti si presentano al match reduci dal successo a Latina, mentre la Giorgio Tesi Group ci arriva certamente con le pile ricaricate dopo il tour de force di gennaio.
«In questi giorni trascorsi in palestra abbiamo cercato di individualizzare il più possibile il lavoro. C’è chi come Poletti e Sims si è concentrato più sul recupero e altri – vedi i giovani – che si sono focalizzati su un’analisi delle varie situazioni di gioco – ha spiegato Michele Carrea, ospite di Neos Studio – Abbiamo lavorato certamente in ottica Napoli, ma anche estendendo il raggio sul lungo periodo». Riguardo ai punti di forza dei partenopei, l’allenatore del Pistoia Basket ha evidenziato soprattutto l’irruenza offensiva. «Dobbiamo frenarla. Napoli è una squadra che ama giocare in campo aperto e tirare nei primi 12 secondi dell’azione. Servirà anche limitare il numero di seconde occasioni concesse. Per il resto, la Gevi ha un roster profondo, con due giocatori per ruolo e tante soluzioni a disposizione».
Secondo Carrea sarà fondamentale che la Gtg non si snaturi di fronte alla seconda forza del girone Rosso. «Abbiamo dimostrato finora che ogni volta che usciamo dal nostro tracciato, andiamo in difficoltà. Non siamo ancora bravi a “tatticizzare” i momenti delle gare, il che ci permetterebbe di risparmiare energie. Cercheremo di imporre la nostra identità al PalaBarbuto».