Broni si arrende alla Reyer
Niente da fare, Venezia è di un altro pianeta e non lascia scampo a Broni. La risposta che ci si attendeva dopo la batosta di Lucca è arrivata finchè le nostre ragazze non hanno finito la benzina e le orogranata di Giampiero Ticchi hanno deciso che era il momento di dare la svolta alla sfida, macinando canestri a raffica. Le oltrepadane hanno giocato un primo quarto all’altezza, con una difesa attenta e dei tiri ben costruiti, contenendo il divario ad un solo possesso. Ma appena le biancoverdi hanno perso un attimo di ritmo in attacco, hanno subito tre canestri consecutivi in transizione, scivolando a meno 10 (27-37). Il tempo subito chiamato da coach Alessandro Fontana è servito ad evitare che la squadra si disunisse, rischiando di andare alla deriva già nel primo tempo, come accaduto nella trasferta in Toscana. Infatti Broni ha tenuto, arrivando alla pausa lunga a meno 12 dalla Reyer, capace di segnare 53 punti in 20 minuti, cose da fantascienza nel basket femminile. Poi la ripresa ha avuto tutta un’altra storia perché Venezia ha messo sul parquet la sua maggior fisicità, una panchina molto più lunga e giocatrici di talento puro, che quando decidono di chiudere la partita lo fanno in men che non si dica. Le venete hanno superato la barra dei 100 punti, con ben 6 giocatrici in doppia cifra e tutte le 10 a referto capaci di mettere a segno almeno un canestro.
BRONI-VENEZIA 68-103 (22-25, 19-28, 9-28, 18-22)
PF BRONI 93: Orazzo 15 (3/6, 3/6), Togliani 18 (6/8, 1/1), Castello 4 (2/4, 0/2), Parmesani 12 (5/10), Madera 11 (2/6, 2/5), Ianezic 6 (1/1, 1/5), Carbonella ne, Roma 2 (1/2, 0/1), Soli ne, Lavezzi, Capra, Fumagalli ne. All. Alessandro Fontana.
UMANA REYER VENEZIA: Carangelo 17 (1/1, 5/6), Howard 14 (5/12), Anderson 11 (4/8, 0/1), Petronyte 13 (5/5), Penna 3 (1/3, 0/2), Bestagno 10 (3/7), Pan 21 (2/4, 5/9), Natali 2 (0/1 da 3), Meldere 6 (3/3), Attura 6 (2/2, 0/1). All. Giampiero Ticchi.
ARBITRI: Gonella, Bettini e Mignogna.