Cantù espugna Torino all’overtime
In un Vela apertamente schierato con Carlos Delfino, messo fuori rosa un paio di settimane fa dopo un diverbio con il vice presidente Francesco Forni ma presente a bordo campo in abiti civili, la Fiat incassa la sconfitta numero dieci del suo campionato cedendo al cospetto dell’Acqua San Bernardo Cantù (96-106).
Galbiati sceglie di lanciare Jaitheh in quintetto: un canestro del francese permette alla Fiat di trovare il 16-14, poi Carr si mette in proprio e, arrivando alla fine del primo quarto già in doppia cifra, permette ai suoi di chiudere avanti 25-23.
Gaines ritrova la parità a quota 28 dopo che sempre Carr aveva regalato il +5 ai suoi, segnale che Cantù non è arrivata a Torino per scherzare: ancora Gaines da dietro l’arco spinge i brianzoli (32-36, 34-39), poi Cusin viene sanzionato di un tecnico a gli ospiti ne approfittano scappando fino al +9 (34-43). Galbiati cambia qualcosa: difesa a zona per cominciare, poi palla a Carr. Tripla e assist: 41-44. A metà gara, Cantù resta comunque avanti (45-49), con Gaines già arrivato a quota 15 (4/7 da tre) e Carr a 18. Una tripla di Cusin (addirittura) e una di Hobson paiono poter lanciare la Fiat a inizio terzo quarto, ma il match prosegue sul filo dell’equilibrio e Cantù pare comunque più squadra: difese inesistenti, approssimazione in attacco e pochissima collaborazione. Tra un obbrobrio e l’altro, si arriva a trequarti gara con le squadre ancora attaccate (65-66): un minishow di Wilson (6 punti in fila, con anche tripla segnata e fallo subito) spinge Torino al vantaggio (73-71), ma non c’è comunque fuga. Tassone, torinese di nascita e crescita cestistica, segna il 78-80, Poeta risponde: 80-80. Sprint, l’ennesimo della stagione: McAdoo e Hobson sbagliano, Jefferson no (84-87). La tripla di Hobson azzera tutto, Jefferson insiste (87-89): pareggia McAdoo, Udanoh replica, Moore non molla (91-91) dopo un’incredibile palla persa dello stesso Udanoh. A 25’’ dal termine, Cantù ha la palla per vincere: l’errore di Mitchell manda il match al supplementare.
Altra volata, allora: Jefferson segna un due più uno che pesa (93-96), Poeta fallisce il pareggio, Blakes trasforma un rimbalzo offensivo (93-98). I liberi di McAdoo tengono in vita la Fiat, Blakes insiste (95-100), Carr realizza solo un libero e per Torino è notte fonda.
TORINO: Carr 21, Hobson 16, Moore 9, Wilson 14, McAdoo 19, Jaiteh 2, Poeta 10, Cusin 5. All. Galbiati.
CANTU’: Gaines 26, Udanoh 14, Jefferson 22, Blakes 15, Mitchell 15, Tassone 3, Davis 11. All. Pashutin.
Arbitri: Begnis, Bartoli, Belfiore.